Ci avrà preso gusto Maurizio Sarri a preparare una partita con un’intera settimana a disposizione, come avviene ormai dalla vittoriosa trasferta dell’Olimpico contro la Lazio. L’assenza di impegni infrasettimanali ha avuto come risultato quello di vedere in campo, nelle ultime due giornate di campionato, la stessa formazione titolare e tutto lascia presagire che anche stavolta l’allenatore toscano non cambierà l'undici iniziale che ha rifilato tre reti prima ai biancocelesti capitolini e poi ai bianconeri dell’Udinese senza subirne alcuna.

Davanti alla porta difesa da Pepe Reina, spazio quindi alla coppia di centrali formata da Albiol e Koulibaly che si è mostrata la più affidabile, con Hysaj e Strinic ai lati; l’utilizzo del terzino croato è coinciso con l’azzeramento delle reti subite, anche se le occasioni concesse nella ripresa alla formazione allenata da Simone Inzaghi ed il palo colpito da Zapata sul risultato di 1-0 lasciano intendere che i meccanismi difensivi hanno ancora margini di miglioramento.

Nella fase centrale del campo, Jorginho ed Allan dovrebbero ancora una volta essere schierati titolari al fianco di Marek Hamsik: anche se reduce da un affaticamento muscolare, il capitano azzurro proverà a stringere i denti per continuare ad essere sempre presente in campionato come è ormai abitudine da quando il tecnico ex-Empoli si è trasferito all'ombra del Vesuvio; se così non fosse, Rog o Zielinski si giocheranno una maglia da titolare per sostituirlo.

In attacco, invece, è difficile ipotizzare qualcosa di diverso dal tridente Callejon-Mertens-Insigne con lo scugnizzo di Frattamaggiore fresco di rinnovo fino al 2022 come annunciato dal presidente De Laurentiis. In questo momento l’unica alternativa è rappresentata da Milik: negli ultimi minuti del posticipo del Sabato Santo, infatti, il centravanti polacco ha mostrato una buona condizione atletica ma con tutta probabilità sarà ancora una volta il folletto belga ad essere schierato al centro dell’attacco.

L'obiettivo è continuare a mettere pressione alla Roma nella corsa a quel secondo posto che vale l'accesso diretto alla prossima Champions League. I giallorossi non dovrebbero avere problemi sul campo del Pescara, praticamente già retrocesso, ma nei prossimi impegni (derby, Milan e Juventus) potrebbero perdere punti importanti. 

Fabrizio Infante