Nella nona giornata d’andata della SerieA 2017/18 contro l’Inter di mister Spalletti, il Napoli pareggia per 0 a 0 al San Paolo giocando una gara ordinata che però non ha consentito ai partenopei di mettere in cassaforte altri tre punti per blindare il primo posto ed allontanare le seconde di 5 lunghezze almeno. Maurizio Sarri conferma Dries Mertens al centro dell’attacco con i soliti Insigne e Callejon a supporto sulle fasce. Allan, Hamsik ed un fresco Jorginho al centro del campo con Hysay sulla fascia destra di difesa e Ghoulam su quella sinistra al fianco di Koulibaly e Albiol davanti a Reina.

Un primo tempo molto tattico con un' Inter estremamente accorta che ha bloccato il Napoli Gli azzurri faticano molto a trovare sbocchi anche se Callejon e Mertens hanno la colpa di non riuscire a trasformare la prima doppia occasione capitata al 19esimo davanti ad un ottimo Handanovic. Al 34esimo forse l’azione più nitida con Insigne di testa che tira centrale. Grande sofferenza del Napoli al 41esimo quando Reina si supera su tiro ravvicinato di Borja Valero. Il primo tempo si chiude sullo 0 a 0 senza nemmeno un minuto di recupero.

Nel secondo tempo il Napoli soffre l’Inter nei primi 15 minuti e non riesce ad imporre il proprio gioco. Pericolo scampato dai partenopei al 46esimo su tiro di Vecino respinto sulla linea da Albiol. Cresce il Napoli dopo lo sbandamento iniziale ed è Mertens poco lucido a sbagliare al 67esimo tirando in area sul difensore avversario. Ancora Insigne a giro da fuori al 74esimo sfiora il goal del vantaggio. Il Napoli continua a non riuscire ad imporre il proprio gioco contro una squadra chiusissima. All’ultimo minuto di gioco è Mertens a fallire davanti ad uno strepitoso Handonovic. La partita si chiude sul risultato 0 a 0.

Per gli azzurri era importante non perdere per non lasciare la testa della classifica. Un punto che consente al Napoli di raggiungere quota 25 punti contro i 23 dell’Inter. Archiviata la gara contro l’Inter, è già tempo di guardare alla trasferta di Genova di mercoledì prossimo.

Gennaro Perna