Chiude, insieme al match della Lazio, la giornata di serie A, il posticipo tra Napoli e Genoa. Gli azzurri vogliono subito accorciare sulla capolista, i liguri invece potrebbero vincendo, allontanarsi definitivamente dalla bagarre retrocessione. Titolarissimi per Sarri, alla vigilia non c'erano dubbi sull'11 iniziale. Grifoni schierati con il 3-5-2 da Ballardini, coppia d'attacco Galabinov-Pandev. Sugli esterni il Genoa si copre abbastanza con Laxalt da una parte e Rosi dall'altra.

Il primo tiro al 4' minuto è timido e centrale, da parte di Hiljemark per la facile parata di Reina. All'11' un'azione personale di Lazovic sorprende la difesa napoletana ma vede la conclusione del centrocampista serbo terminare sul fondo. Risponde Mertens con una gran rasoiata al 14' che lascia di stucco Perin ma esce di poco lasciando invariato il risultato. Un minuto dopo stessa sorte per il sinistro di Bertolacci, fuori di poco anche questa conclusione come quella del 16' ancora di Mertens, di nuovo per il Napoli. Ritmi alti e partita subito molto bella col Genoa che non ha assolutamente intenzione di attendere il Napoli in difesa, affrontandolo invece a viso aperto. Al 20' Hamsik chiede il cambio per problemi fisici e costringe subito Sarri ad inserire Zielinski. Al 26' si fa vedere anche Insigne con un tiro da fuori che costringe Perin alla parata in due tempi. Al 34' il Napoli sbaglia un fuorigioco e dà modo ad Hiljemark di servire Pandev in mezzo all'area, tiro deviato in corner da Koulibaly. Sull'angolo difesa ferma e colpo di testa di Spolli fuori di un soffio. Al 40' incredibile errore di Allan che tira alto a cinque metri dalla porta, servito da Mertens. Il Napoli cresce ed al 44' colpisce anche un palo con Insigne, di testa su corner ben battuto da Callejón.

La ripresa inizia proprio con un'occasione per lo spagnolo che al 49' arriva in anticipo su tutti su una palla di Jorginho e prova la sorpresa di tacco al volo, Perin devia in uscita bassa. Al 51' secondo palo del Napoli con un tiro a giro bellissimo di Mertens dal limite che batte Perin ma non la sfortuna. Al 53' invece, dopo un'azione personale, il belga prova il pallonetto da posizione defilata non trovando la porta. Al 58' spreca a buona posizione Pandev, sbucciando la conclusione dopo una sponda di Rosi all'altezza dell'area piccola. Al 65' occasione dal limite mal gestita da Taraabt, tiro debole che non sorprende Reina, in parata bassa sul primo palo. Al 72' rete tutta spagnola per il Napoli: corner di Callejón e primo, importantissimo, gol in stagione di Albiol che di testa batte Perin. Al 75' proprio di testa ci prova Rosi, dal dischetto del rigore, ma l'incornata è centrale con Reina che blocca. All'86' contropiede due contro uno sprecato malamente da Insigne su assist preciso di Milik, il 24 azzurro supera Perin ma trova un tiro debole salvato sulla linea da Biraschi. Basta la rete di Albiol per mettere di nuovo pressione alla Juventus, ora a +2 dalla squadra di Sarri. La partita termina con la vittoria dei padroni di casa per 1-0

Vincenzo Capuano