Il Napoli reduce dallo scialbo pareggio di Belgrado cerca una rivincita a Torino contro i granata guidati dall'ex Mazzarri. Ancelotti sembrerebbe nuovamente intenzionato ad operare una piccola rivoluzione. Potrebbe trovare di nuovo spazio Verdi in luogo di Zielinsky cosi come Maksimovic in difesa, con il ritorno in porta di Karnezis. Il Napoli in campionato sta mantenendo un buon ruolino di marcia ma deve far dimenticare la negativa prestazione di Genova dove fu sonoramente e meritatamente sconfitto. Gli azzurri non appaiono ancora convinti delle proprie
forze e, soprattutto, in questo momento, non in grado di capitalizzare le pure non eccessive azioni da gol prodotte. Milik e Mertens sono ancora lontani dalla loro forma migliore e questo sicuramente impedisce la concretizzazione delle azioni da rete che la squadra, seppur in maniera talvolta non lineare, riesce a costruire. Il Torino è squadra tignosa ed agonisticamente ben preparata con Belotti in grado sempre di provocare qualche dispiacere all’avversario di turno. E con Iago Falque in forte dubbio, potrebbe toccare all'altro attaccante Zaza, fungere da spalla al "Gallo".

Ci si attende un Napoli determinato e concreto in grado di dare subito un segnale al campionato proponendosi come anti Juve. La squadra azzurra ha la possibilità di fare bottino pieno ma non dovrà commettere l’errore di sottovalutare l’avversario cosa che potrebbe essere letale per il risultato finale. Arbitrerà Irrati, a cui non mancano polso ed esperienza e, con il quale, il Napoli vanta una discreta tradizione positiva.

Francesco Minervino