Dopo lo scempio di Milano, la formazione partenopea torna in campo nell’impianto di Fuorigrotta domani alle 18:00 contro i felsinei, nella gara valevole per l’ultima giornata del girone di andata. La parola torna al campo, quindi, ma l’eco dei fatti di San Siro (dentro e fuori lo stadio) è ancora troppo forte per poter pensare solo ad una semplice partita di calcio. La giornata nefasta è proseguita poi all’interno dello stadio dove l’arbitro Mazzoleni ed i suoi collaboratori hanno ripetutamente ignorato i cori razzisti nei confronti del calciature di colore del Napoli Koulibaly, oltre alle richieste di Carlo Ancelotti e del suo staff di sospendere la gara come previsto dal regolamento. Nel finale di gara l’arbitro della famosa Supercoppa di Pechino ha prima ammonito il difensore senegalese per un fallo dubbio nel finale di gara, che sicuramente non meritava di essere sanzionato con il cartellino giallo, e poi addirittura espulso lo stesso calciatore che (evidentemente turbato da quanto accanito fino a quel momento) si è permesso di applaudire. 

Si torna quindi a giocare ma l’interesse per un campionato del genere sta venendo sempre meno. L’allenatore emiliano dovrà a meno anche di Insigne, anch’egli espulso nel finale contro l’Inter e squalificato per 2 giornate come il centrale difensivo, oltre che del capitano Hamsik infortunato. Davanti alla porta difesa da Meret dovrebbero agire Malcuit e Ghoulam sugli esterni con Albiol e Maksimovic al centro. Nella zona mediana, al fianco di Allan dovrebbe essere schierato Fabian Ruiz con Callejon e Verdi esterni. In attacco, infine, Mertens e Milik firmeranno la coppia offensiva. Le alternative sono rappresentata da Ounas al posto dell’esterno spagnolo è da uno tra Diawara e Rog a centrocampo. Sugli spalti saranno presenti circa 40 mila spettatori, molti dei quali presenti a Napoli per le festività natalizie. 

Fabrizio Infante