L'ultima vittoria a Firenze degli azzurri risale alla stagione 2014/15. Oggi tra i convocati c'è anche Chiriches, resta a casa in attesa di conoscere il proprio futuro, Hamsik. 4-3-3 per Pioli con Hancko al centro della difesa, per lui è solo il quarto match stagionale. Titolare in attacco, Muriel, panchina inizialmente per Simeone. Azzurri in campo con Meret tra i pali, coppia di esterni bassi, Hysaj-Rui, in attacco c'è Mertens con Insigne.

Sfortunato il Napoli che dopo quattro minuti vede infortunarsi Mario Rui, costringendo Ancelotti ad effettuare già il primo cambio. A seguire, tre occasioni azzurre. Dapprima Insigne dopo una respinta corta di Lafont tira fuori da pochi passi, poi il portierino compie un miracolo sulla volee ravvicinata di Mertens ed ancora Callejón su cross del belga taglia sul secondo palo ma non trova la porta. Si affaccia dall'altro lato anche la Viola che tra 27' e 30' ha due occasioni: parata di Meret sul siluro dal limite di Veretout e tiro a giro out di Chiesa. Al 36' ancora Mertens al volo da pochi metri, ancora Lafont a parare. Sempre Chiesa preoccupa gli ospiti con una rovesciata che termina alta, l'ultima possibilità capita nel recupero ad Insigne, tiro che viene deviato da Biraghi, beffa Lafont e per pochissimi centimetri non termina dentro. Portieri protagonisti, non bene la difesa viola, spreca troppo il Napoli. Chiesa e Zielinski tra i migliori in campo insieme a Lafont.

Ci prova subito Insigne con un tiro da lontano, alto, a pochi secondi dall'inizio. Al 52' ancora super Lafont, stavolta su Zielinski. Dopo dieci minuti su corner deviato fuori area arriva Chiesa a rimorchio tirando alto di controbalzo. Al 71' Lafont non può nulla sul sinistro dal limite di Ruiz che però gira tardi ed esce di un soffio. Al 93' incredibile errore di Milik sul passaggio di Callejón che taglia l'area e Lafont, da zero metri il polacco in scivolata la mette fuori. L'ultima parata di Lafont è facile sul tiro centrale dai venti metri del 99 azzurro. Napoli colpevole per non aver segnato ad una Fiorentina allo stremo delle forze soprattutto nel finale. Tra le colpe degli azzurri e la prestazione super di Lafont, la gara si spegne sullo 0-0.

Vincenzo Capuano