Il Napoli ha superato l’ostacolo Salisburgo proiettandosi verso i Quarti di Finale di Europa League, ormai obiettivo stagionale numero uno. Intanto il week end ha sorriso agli uomini di Ancelotti che, battendo in casa l’Udinese hanno allungato ulteriormente sulla Roma con ben 13 punti di vantaggio sul quinto posto, qualificazione in Champions quindi, quasi del tutto raggiunta. Ma non c’è da rilassarsi. Al rientro dalle Nazionali infatti, gli azzurri avranno un impegnativo mese d’aprile in cui si concentra anche il doppio confronto europeo con l’Arsenal. Intanto, il secondo posto è da sigillare per non deludere le aspettative della piazza.

Si ricomincerà il 31 marzo contro la Roma, poi ancora in trasferta quattro giorni dopo ad Empoli. Genoa in casa quindi, prima dell’incontro di Londra contro Emery, per poi affrontare Chievo, di nuovo Arsenal, Atalanta e Frosinone. Agenda fitta quindi per i partenopei che nel frattempo potrebbero recuperare qualche infortunato di troppo che di certo, non ha fatto comodo avere nelle ultime gare. Intanto si monitorano le condizioni di Ospina, lo spavento è passato e la staffetta con Meret potrebbe ripetersi ancora nel prossimo mese. Albiol, si spera, potrebbe rientrare a ridosso del doppio confronto con l’Arsenal e questo potrebbe fare la differenza, visto che si è fermato per ora anche Chiriches riducendo a due (più Luperto) il numero di centrali disponibili. Per concludere, dopo la sosta, dovrebbero ricominciare ad allenarsi Ruiz, forse disponibile già all’Olimpico e poi Insigne. Stagione invece conclusa per Diawara. Elevata, la quantità di trasferte a breve raggio quindi, per Ancelotti sarà bene avere tutti freschi per operare quando possibile un ampio turnover, facendo trovare altri minuti a Ghoulam e dando ancora spazio a Verdi, Ounas e Younes, quest’ultimo in rete nell’ultima gara dove per la prima volta partiva da titolare in maglia azzurra. Il Napoli ha bisogno delle buone prestazioni di tutta la rosa, per non lasciare punti per strada in campionato pur concentrandosi molto su difficile Quarto di Finale europeo.

A mancare, non sono state di certo le reti negli ultimi tempi, dopo il pari a reti bianche contro il Torino dello scorso 17 febbraio infatti, gli uomini di Ancelotti hanno trovato il gol nelle successive sette partite, vincendone però, solo quattro. Questo perché probabilmente i tanti infortuni ed il fitto calendario hanno costretto agli straordinari, tanti uomini della rosa, ma non c’è solo quello. Contro il Sassuolo ed in Austria, dopo la rete di Milik, per gli azzurri è sembrato esserci anche un eccesso di fiducia che di certo non ha fatto piacere al mister. Ed è questo l’elemento che dovrà mancare ad un Napoli che dovrà essere affamato e stare “sul pezzo” anche in campionato, per non arrivare scarico al doppio confronto europeo che, se superato, porterebbe anche ad un eventuale semifinale da giocarsi con formula di andata e ritorno, nelle prime settimane di maggio. Servirà tutto al Napol ... testa, cuore ed anche un po’ di fortuna per non arrivare ad affrontare un ultimo mese di stagione, praticamente senza obiettivi.

Vincenzo Capuano