Nel pomeriggio del 21 u.s., personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Torre Annunziata, in esito a un’articolata e complessa attività d’indagine volta al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti del tipo “cocaina”, coordinata dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Torre Annunziata nei confronti di R.F, una donna di 37 anni, A.E, un 40 enne e P.E, un 23enne.

Nel corso della perquisizione operata durante l’arresto della donna, al Parco Poverelli, ove insisteva l’attiva piazza di spaccio, in una fessura è stato rinvenuto un involucro contenente circa 20 grammi di cocaina e gli agenti hanno proceduto al sequestro della sostanza a carico d’ignoti, mentre la 37enne è stata accompagnata in ufficio e poi ristretta presso la Casa Circondariale Femminile in Pozzuoli.

Contestualmente, gli agenti hanno eseguito la medesima misura nei confronti dei due uomini, rispettivamente marito e figlio della donna, questi ultimi già ristretti presso la Casa Circondariale di Poggioreale di Napoli. L’attività di indagine, svolta dal 13.01.2018 con condotta perdurante sino al 24.09.2018, e con ulteriori successivi riscontri anche nei mesi scorsi, ha consentito agli agenti di accertare nell’agglomerato conosciuto come “ Palazzine dei Poverelli “, era stata allestita una piazza di spaccio. L’attività di spaccio era continua. Gli indagati, peraltro, utilizzavano l’appartamento di residenza (il cui ingresso è ben protetto da una grata in ferro) come una vera e propria casa dello spaccio. I poliziotti, avvalendosi di attività tecniche disposte dalla Procura, hanno accertato il grosso volume di affari della “piazza di spaccio”. Le indagini hanno consentito agli investigatori di individuare ogni singolo pusher, vedetta e fiancheggiatore. E' stata inoltre sequestrata la cocaina venduta e segnalato ai Prefetti di Napoli e Salerno ogni singolo acquirente per le violazioni amministrative .

La Redazione