Ultima giornata di Champions League, gli azzurri sono impegnati alle 18.55 al San Paolo contro il Genk. L’obiettivo non è solo la vittoria per una qualificazione tranquilla ma soprattutto ritrovare una prestazione convincente dopo l’ennesimo stop in campionato. Ancelotti schiera una formazione senza troppo sorprese, partendo dalla coppia centrale difensiva Koulibaly-Manolas finendo con quella d’attacco formata da Mertens e Milik.

I partenopei approcciano la gara nel migliore dei modi, dopo tre minuti di gioco arriva la traversa di Koulibaly da calcio d’angolo e la rete di Milik. Abile il polacco a sfruttare un brutto errore in uscita dell’estremo difensore del Genk per insaccare a porta vuota 1-0. Reazione rabbiosa del Napoli all’ultimo periodo negativo, gli azzurri attaccano con incisività mantenendo ritmi altri e creando molte azioni pericolose. Gli ospiti si rendono pericolosi solo in contropiede quando riescono a sfruttare qualche errore partenopeo in impostazione a metà campo. Al 26esimo arriva il raddoppio ancora di Milik. Ottima manovra azzurra che si conclude con l’assist al centro di Di Lorenzo e la conclusione secca e precisa del polacco, 2-0. Dieci minuti dopo l’attaccante azzurro si ripete e firma la tripletta dal dischetto. Serata negativa di Vandevoort che al 38’ travolge in area Callejon, dal dischetto Milik non sbaglia e fa 3-0. Dominio azzurro al San Paolo con il Napoli che rischia solo nel finale di primo tempo, al 43’ ottima giocata di Onouachu che dopo aver saltato due giocatori spara però alto.

Al ritorno dagli spogliatoi ovviamente gli azzurri non hanno nessun motivo di continuare ad affondare e mantenere un pressing alto, i partenopei infatti gestiscono lunghi possesso palla a ritmi più blandi gestendo le energie. Si affaccia il Genk a sprazzi nella metà campo azzurra ma senza mai apportare reali pericoli alla porta di Meret. Al 72esimo Ancelotti sostituisce Zielinski e c’è l’esordio in Champions per Gaetano. Due minuti più tardi Callejon si procura un altro rigore con il destro a volo che viene neutralizzato in area da de Norre ma con il braccio. Questa volta dagli undici metri va Mertens che con il cucchiaio trasforma in rete, 4-0.
A dieci dal termine fuori Milik e Callejon per Llorente e Lozano. La gara si conclude con il poker azzurro, prestazione convincente del Napoli che dovrà ripetersi ora anche in campionato, conquistato l’accesso agli ottavi di finale. 

Gianluca Cotone