Domani pomeriggio, il Napoli scenderà in campo con il Toro, in una delicata e difficile trasferta. Lo sarebbe stata già in condizioni normali, ma stante la situazione attuale dei granata reduci da tre sconfitte, un pareggio e una vittoria nelle ultime cinque gare, lo diventa ancor di più. Il Toro, che aveva iniziato bene la stagione, probabilmente sta pagando dazio per l'infortunio occorso a Zapata, punto di riferimento importante nello scacchiere offensivo. Il Napoli, dal canto suo, dopo la vittoria sulla Roma e la ritrovata vetta della classifica ( persa solo per poche ore), cerca continuità di risultati e di vittorie per consolidarsi in testa e, magari, sfruttare qualche passo falso delle più immediate inseguitrici. All'orizzonte non si intravedono cambi nella formazione iniziale anche se la vicinanza con le due prossime gare, entrambe con la Lazio ( la prima in Coppa Italia giovedi), potrebbero indurre il mister a qualche rotazione. Ma la riteniamo comunque un'ipotesi alquanto improbabile. Sarà forse giovedi che nell'undici iniziale potremo vedere qualche modifica. Comunque, mai dire mai.. In ogni caso, per il Napoli è una partita difficile ma da vincere. Con la Roma si sono notati miglioramenti nella manovra offensiva ma c'è ancora da migliorare e soprattutto riuscire ad assestare il colpo del KO dopo un eventuale vantaggio. La squadra, invece, tende ad abbassare il baricentro e questo naturalmente, pur in presenza di una ottima e ritrovata capacità difensiva, apre sempre a qualche rischio.

Antonello Giannetti