Queste le parole rilasciate da mister Massimiliano Allegri in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Napoli:

Su Pazzini: "Ha fatto 13 gol. E' un giocatore di grande affidabilità oltre ad essere un grande professionista. Ha qualche problema al ginocchio ma fa sempre grandi sacrifici per essere a disposizione. Balotelli è un giocatore che ha la giocata del campione ma domani ne dovremo fare a meno".

Sul secondo tempo di Firenze: "Abbiamo parlato tanto del secondo tempo di Firenze dove abbiamo peccato di poca attenzione mentale pensando di aver chiuso la partita. Con l'avversario in 10 abbiamo concesso due ngori e siamo usciti con l'amaro in bocca perché avevamo chiuso il discorso relativo al terzo posto".

Sulla squadra: "Abbiamo fatto 58 punti dopo un inizio disastroso e il merito dei ragazzi è grande. Hanno le forze tecniche e fisiche per raggiungere la Champions tramite il terzo o il secondo posto. Abbiamo davanti tre scontri diretti. A Verona con il Chievo abbiamo giocato da squadra solida e matura. A Firenze abbiamo fatto degli errori che non dobbiamo ripetere. La squadra deve crescere attraverso anche gli errori. In questo momento del campionato sono cose che non vanno fatte ma dobbiamo pensare che siamo ancora davanti a Fiorentina, Roma, Lazio e Inter con un buon vantaggio".

Sul Napoli: "Sarà una partita molto difficile. Hanno delle grandi qualità in attacco e a centrocampo. Hanno 4 punti di vantaggio e hanno la possibilità di chiudere il discorso del secondo posto. Con una vittoria nostra o con un pareggio sarebbe ancora tutto aperto. Noi, domani, dobbiamo cercare di vincere per provare ad arrivare secondi. Dobbiamo fare una partita equilibrata anche perché loro in contropiede hanno grande qualità e poi diventa tutto più difficile e pericoloso. Loro, negli ultimi tre anni, hanno fatto grandi cose e adesso stanno migliorando la stagione di due anni fa. Credo che sarà una bella partita aperto a tutti i risultati".

Sul cammino di Milan e Napoli: "Noi non siamo partiti bene mentre loro stanno facendo un grande campionato con grande costanza. Al Napoli abbiamo preso 8 punti e alla Juve 4, vuol dire che stanno viaggiando a una grande media. Domani vedremo se riusciremo a vincere e provare ad avvicinarci per fare un bel finale di stagione e per mantenere il vantaggio sulla quarta. Il nostro obiettivo è quello di arrivare secondi e di entrare in Champions".

Sul Milan in Champions: "In questo momento le squadre spagnole e le tedesche sono un po' più avanti rispetto alle italiane e alle inglesi. Bisognerà avere pazienza nel crescere sapendo che il Milan ha iniziato con un nuovo progetto ma che a livello europeo bisogna fare di più. Abbiamo fatto un ottimo ottavo di finale costringendo il Barcellona alla grande partita. Quando però il Milan viene eliminato dalla Champions ha una risonanza diversa rispetto alle altre squadre perché è abituato a vincere in Europa. Adesso però le spagnole e le tedesche, per vari motivi sia economici che tecnici, sono davanti e bisogna accettarlo. L'anno prossimo il Milan proverà a fare una ottima Champions se ci arriveremo. Il PSG a Barcellona ha fatto un'ottima partita".

Sulla tipologia di partita di domani: "Credo che la partita, come per gran parte del campionato, la facciamo. Quando ci sono queste partite di solito si parte da 50 e 50. Dobbiamo essere bravi sia in fase di possesso che di non possesso palla. Ci sarà lo stadio pieno e sarà importante per i ragazzi per quello che hanno fatto da 19 partite a questa parte".

Sulla posizione di Boateng: "Mezz'ala? Può essere. Quest'anno le migliori partite le ha fatte in quel ruolo così come l'anno scorso. Poi per esigenze di squadra ha fatto altri ruoli ma io sono convinto che può fare più ruoli e lui è il primo a mettersi a disposizione della squadra. Lui ha espresso un legittimo auspicio ma è sempre il primo a rendersi disponibile per le esigenze della squadra. Sono contento di lui".

Su El Shaarawy: "A Verona con il Chievo ha fatto una buona partita. Domenica a Firenze si è reso pericoloso. Non possiamo pensare che un ragazzo di 20 anni possa avere quel rendimento per tutto l'anno. Quando sei al Milan e segni tanto e poi ti fermi te lo fanno notare. Lui è giovane, ha dimostrato grande doti tecniche e fisiche e deve rimanere sereno".

Sulle parole di Bonolis: "Non mi sono sentito ferito anche perché se ci fosse un complotto a Firenze avremmo vinto e domani sera avremmo a disposizione Balotelli. Noi dobbiamo pensare a fare i risultati che ci possono permettere di chiudere la stagione in una posizione impensabile a inizio stagione".

Sul futuro: "Non ci sono novità e ho un contratto con il Milan. Non posso nemmeno parlare di Hernanes anche perché il mio futuro è la partita di domani contro la seconda squadra più forte del campionato".

Sulla designazione arbitrale e i commenti da Napoli: "Io non commento le valutazioni degli arbitri e non polemizzo mai. Noi a Firenze abbiamo lasciato due punti perché ci abbiamo messo del nostro. Ridurre la prestazione della squadra alle decisioni arbitrali non è giusto. Gli errori ci sono sempre. Ma penso che sia brutto, ogni volta, commentare le designazioni. Noi speriamo solo che fischino bene e che sbaglino il meno possibile. Devono dirigere in totale serenità e crediamo alla loro buona fede. Credo che Rocchi sia un ottimo arbitro e che domani Milan-Napoli sarà una bella partita".

Sulla condizione della squadra: "Ci siamo allenati bene e abbiamo pensato alle cose che abbiamo sbagliato a Firenze. In una partita succede tutto e il contrario di tutto. I ragazzi hanno fatto una buona settimana. Sappiamo che ci aspettano 7 partite difficili con tre scontri diretti e se non facciamo i punti, il distacco che abbiamo potrebbe non bastare. Quando ci sono queste partite non c'è bisogno che l'allenatore stimoli i giocatori, la squadra è pronta per giocare questa partita e speriamo di uscire sorridenti dal campo con un bel risultato".

Su Niang: "Devo vedere oggi in allenamento ma potrei decidere domani mattina. E' un ragazzo di 18 anni che è cresciuto molto. Bisogna avere molta pazienza e farlo crescere nel migliore dei modi".

Sui cori razzisti a Balotelli: "Me ne sono accordo e spero che quello di domenica sia uno degli ultimi episodi razzisti dentro gli stadi. Se vogliamo riportare la gente allo stadio con famiglie e bambini, bisogna avere un comportamento diverso altrimenti resteremo indietro. Il Giudice Sportivo ha dato una multa alla Fiorentina ma poi ci sono gli organi di competenza".

Sulla condizione di Boateng: "Credo che Boa ha fatto un ottimo periodo dopo una prima parte di stagione difficile. Lui è un giocatore importante e che fisicamente sia importante".

Sulla Juventus e sulla Champions: "Sta facendo un grande campionato e credo che possa chiudere a più punti rispetto all'anno scorso. Noi col Barcellona abbiamo fatto una grande gara all'andata mentre al ritorno potevamo fare qualcosa di meglio. Sono state due partite diverse rispetto a quelle della Juve con il Bayern".

Sulla vicenda Balotelli: "Non commento le decisioni del Giudice Sportivo. Il Milan ha fatto ricorso e sapremo venerdì se lo avremo a disposizione o meno. Mario non ha calciato via la palla. Ha messo il piede davanti e ha preso questo giallo".

Sul terzo extracomunitario: "Penso che sia una richiesta giusta".

Su Balotelli: "Sta facendo bene, si sta comportando bene e non siamo preoccupati. Capisco che quando non fa notizia sia una cosa strana".

Sul modo di giocare e sulle parole di Montolivo: "Per caratteristiche siamo una squadre che eccede nell'andare a fare gol ma vedendo i dati siamo tra le prime squadre per gestione della palla".

Sul gap del calcio italiano: "Le cose sono due: aspettare la crescita dei giovani di valore oppure andare a prendere campioni già fatti e finiti".

Fonte: acmilan.com (sito ufficiale)