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Lanzarote: la perla nera delle Canarie.

19/05/2013

Lanzarote: la perla nera delle Canarie.

Lanzarote è l’isola più orientale dell’Arcipelago delle Canarie, atteso che dista poco più di un centinaio di chilometri dalla costa africana. L'isola, il cui capoluogo è Arrecife, deve il suo nome al navigatore genovese Lanzarotto Maloncello che la scoprì nel XIV secolo.

Di origine vulcanica, l’isola consta di numerosi crateri, la maggior parte dei quali presenti nel Parco Nazionale del Timanfaya, che offrono al turista un paesaggio unico e ricco di fascino, anche in considerazione delle spettacolari manifestazioni geotermiche dei geyser dell’Isolotto di Hilario.

La sensazione che si prova è quella di trovarsi al cospetto di un ambiente selvaggio ed incontaminato dai netti contrasti, poiché lo scenario lunare dei crateri si alterna alla ricca vegetazione sub-tropicale, al punto che l’UNESCO l’ha giustamente riconosciuta come “Riserva Mondiale della Biosfera”.

Tale antitesi si palesa anche cromaticamente, con il nero delle distese delle rocce laviche che rapidamente lascia la scena al bianco della fine sabbia che sfuma nell’acqua cristallina.

Le spiagge sono tutte ben attrezzate e consentono di divertirsi con i diversi sport acquatici quali  windsurf, vela e diving. A titolo esemplifictivo e non esustivo, citiamo Playa Papagayo, Playa Blanca, Playa del Reducto, Playa Puerto del Carmen, Las Coloradas, Las Mujeres e, per completare,  quella della capitale Playa de Arrecife.

Nel nord dell’isola non bisogna perdere l'occasione di visitare l’opera del geniale artista moderno Cesar Manrique, costruita nella grotta di Jameos del Agua. In essa sono presenti un museo, un teatro ed un giardino botanico circondato da un laghetto vulcanico dalle acque limpide dove vive una specie animale unica al mondo, un piccolo granchio albino e cieco.

Invece nella zona più a sud è possibile ammirare le Salinas del Janubio, famose per la raccolta del sale, antica attività svolta degli abitanti dell’isola, nonché gli Hervideros,  caratteristiche sculture naturali di indescrivibile bellezza, formatesi nel tempo dall’azione erosiva dell’acqua e del vento.

Il clima di Lanzarote è quello tipico della zona calda in prossimità del Tropico del Cancro, ma più caldo e più secco di quello delle altre isole dell’arcipelago a causa dell’influenza dei venti del deserto del Sahara che si alternano alle brezze di quelli provenienti dall’Oceano Atlantico. Conseguentemente le precipitazioni sono molto scarse e l’isola è considerata luogo ideale per la vacanza balneare durante tutto il periodo dell’anno.

Letizia Passantino
 

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