Come previsto, le fredde temperature hanno siglato una tregua per questo week end.
Tenendo sempre pronti piumini e cappotti, potremmo pensare, godendoci questi annunciati giorni di sole, di preparare tute e scarpette e dedicare un po’ del nostro tempo al fisico arrugginito e forse anche appesantito da gustosissime chiacchiere e lasagne carnevalesche !
Tra le diverse attività sportive che si possono praticare a cielo aperto, la corsa è decisamente quella più immediata. Certo, senza pretendere risultati eccellenti da un corpo che magari non è abituato a sforzi improvvisi, si può iniziare, con l’ausilio del bel tempo, a prendere confidenza con il Jogging quale valida soluzione pur contro la quotidiana sedentarietà.
Per la caratteristica di essere anche un efficiente antistress, il Jogging è divenuto una delle attività sportive più praticate al mondo. Il risveglio del proprio corpo è fondamentale a qualsiasi età ed una sana corsa può contribuire non poco a riuscite eccellenti, complice l’arrivo della primavera che è una stagione ideale per i “primi passi”.
Come sappiamo, non è necessario dotarsi di particolari “attrezzature”, sarà sufficiente scegliere il percorso ideale. C’è chi preferisce correre vicino al mare, chi invece tra il verde di un parco. La nostra città offre varie soluzioni a tal fine: i sentieri del Bosco di Capodimonte, il lungomare di Caracciolo, lo spazio esteso della Villa Comunale, il fresco parco Virgiliano.
E se in tema sportivo fare corsa rigenera il corpo con benefici importanti per la salute, dal punto di vista psicologico praticare jogging regala distensione alla mente, sconfigge lo stress, aiuta ad essere meno depressi, favorisce il buonumore e, perché no, anche nuove relazioni (gli amanti della corsa sono tantissimi e alcune amicizie nascono proprio facendo jogging).
Mens sana in corpore sano, dunque!
La raccomandazione per tutti, neofiti e non, è di non cimentarsi precipitosamente se non prima di essere sicuri del proprio stato fisico. 
Qualche “uscita” come test per verificare il nostro stato di forma, le reazioni del nostro corpo e poi tutti sul nastro di partenza: 3,2,1, buon divertimento ! Ricordatevi però che solo Forrest Gump riuscì a non fermarsi mai.

Claudio d’Orlando