Per avere talento in cucina non basta semplicemente saper cucinare: chi ci segue con costanzai sa che un buon odore e un ottimo aspetto rappresentano due peculiarità essenziali per la preparazione di un piatto importante. Oggi, aggiungiamo un altro elemento alla nostra rubrica di consigli: la creatività. Coloro che si accingono al mondo culinario devono infatti essere dotati anche di spirito di inventiva per sbalordire gli invitati con lavori del tutto inattesi e al contempo innovativi: a tal proposito vi presentiamo la torta cucciolosa, destinata agli amanti degli animali ed ai più golosi. Questi gli ingredienti necessari:

- pan di spagna
- farcitura a cioccolato o a crema
- pasta di zucchero
- latte
- zucchero
- 300 gr. cioccolato fondente
- 250 gr. panna per dolci

Uno, due, tre, via. Prepariamo il pan di spagna e, dopo averlo sfornato, attendiamo che si raffreddi. Nel frattempo, iniziamo a dedicarci alla glassa al cioccolato che utilizzeremo per rivestire la torta. In un pentolino, portiamo ad ebollizione la panna e versiamo al suo interno pezzi di cioccolato fondente.

Mescoliamo con cura e aspettiamo che si sciolga pian piano, prima di aggiungere altro cioccolato. Spegniamo il fuoco e poniamo a riscaldare anche il latte, unitamente allo zucchero. Bagniamo il pan di spagna con il latte e farciamo con crema a cioccolato o crema gialla. Poi riponiamo in frigorifero per qualche ora.

Siamo a metà dell'opera. Occupiamoci ora della decorazione, la parte più interessante. Rivestiamo la torta con la glassa al cioccolato, una delizia fondente: avremo bisogno di un coltello liscio o di un pennellino per poter lavorare al meglio.

Distendiamo con le mani la quantità di pasta di zucchero, e iniziamo il lavoro: avremo bisogno di tre sfere per ciascuna zampetta e un forma più allungata per la parte finale. Possiamo colorare la pasta di zucchero, oppure lasciarla del suo colorito bianco in modo da metterle in risalto sul nostro dolce.

Con un pizzico di pazienza le nostre creazioni saranno pronte per essere poste sulla torta: aggreghiamole utilizzando un filo di acqua, prestando attenzione a non macchiare le zampette bianche. Che ne pensate? Manca solo un bel nastro e l’opera è compiuta: un lavoro degno di un grande artista. Alla prossima!

Ilaria Licenziato