Che cosa accadrebbe se i figli dei Pooh, oppure quelli dei Duran Duran, oppure ancora quelli dei Metallica decidessero di formare una band e di suonare al posto dei papà?
Sarebbero capaci di creare un nuovo mito o di rinnovare quello di chi li ha preceduti? Oppure cadrebbero nel classico gioco di differenze con i loro celeberrimi genitori?

Per ora nessuno ci ha pensato… o quasi. Anzi, leviamo il “quasi”, perché i figli dei mitici Beatles, nelle persone di James McCartney, Zak Starkey (figlio di Ringo Starr), Dhani Harrison e Sean Lennon ci stanno facendo ben più di un pensierino. “The Beatles - The next generation”, ecco il nome del neo nascente gruppo. Sì, forse sarebbe poco originale, ma di un certo fascino, sperando che i “Beatles junior” siano altrettanto bravi come i “Beatles senior”.

Per ora, l’unico un po’ scettico sul progetto è il figlio di Ringo Starr. E ti credo, lui ha già un proprio nome nel palcoscenico musicale, grazie a collaborazioni con gli Iron Maiden, per citare un gruppo musicale tanto per gradire! In ogni caso, il progetto c’è. Qualche produttore con l’occhio lungo pure lo troveranno. Infine, i quattro, singolarmente, già si stanno facendo le ossa in esperienze di livello. Non resta che attendere la messa su pista di questa macchina che si preannuncia intrigante. Poi, se non dovesse fare il botto, i nostri quattro eroi tornerebbero all’“ognuno per sé stesso”. Ma se dovesse andare alla grande, ci sarà musica alla grande per un bel po’.

Vincenzo Perrella