Le ultime voci di mercato danno il Direttore Sportivo del Napoli Giuntoli impegnato alla ricerca di difensori che possano migliorare il pacchetto arretrato azzurro che l'anno scorso ha mostrato più di qualche crepa. La trattativa per Astori, che fino a quanche giorno fa si dava già per conclusa, ha invece avuto una frenata per la consueta problematica dei diritti d'immagine la cui gestione, richiesta in esclusiva dal Napoli, spesso complica le trattative di mercato. Vedremo nelle prossime ore se le parti si riavvicineranno e se la fumata sarà bianca

E' chiaro che il Napoli, nell'ipotesi in cui il difensore ora in organico con il Cagliari non dovesse essere acquisito, non puo' farsi trovare impreparato e percio' tiene in caldo altri piste, sia per il centrale di difesa che per l'esterno di fascia, altro ruolo da ricoprire e che ha visto finora gli azzurri sondare il terreno per Darmian, volato in Inghilterra, poi per Hysaj e Vrslajko e, infine, per il veronese Sala.

Cominiciamo proprio da quest'ultimo. Classe ’91, è cresciuto nelle giovanili dell’Atalanta ed è in possesso di una buona tecnica individuale e dal fisico longilineo. Agisce prevalentemente sulla corsia destra che percorre senza soluzione di continuità, a testimonianza anche di discrete doti atletiche. Nell'ultima stagione ha giocato a Verona dopo il lungo pellegrinaggio in giro per l’Europa iniziato in tenera età; prima di arrivare a Verona ha giocato nell'Amburgo dopo essere emigrato in Inghilterra, migliorando le sue doti tecniche in una delle migliori squadre del Regno Unito, il Chelsea. L’attuale giocatore del Verona, ha dimostrato di poter essere utile anche a centrocampo nei tre uomini che mister Sarri prevede di schierare nel 4-3-1-2 o 4-3-3.

Per quanto attiene alla difesa, occhi puntati su Marc Bartra un classe ’91 cresciuto nella florida cantera blaugrana del Barcellona. Tipico difensore dal fisico da centrale di difesa alto 183 cm, sia abile nel gioco aereo ma con un piede educato capace di dare del tu al pallone ed un’ottima capacità sia di impostare e far ripartire l’azione che di anticipare gli attaccanti avversari con tempismo quasi chirurgico. Non è sicuramente un'operazione semplice per l'alto costo del calciatore ma non la si puo' neanche escludere a priori, se si dovesse trovare una formula diversa.

E' recente anche l'interessamento per Nikola Maksimovic,  classe 1991 che ha militato nella grande Stella Rossa. ora in forza al Torino. Trattasi di un possente centrale di difesa alto 193 cm e con notevoli doti di corsa e personalità da vendere in mezzo al rettangolo verde e, aspetto molto importante, con una buona esperienza nel calcio italiano.

Potrebbe fare molto comodo al Napoli anche per le sue caratteristiche del tipico giocatore europeo e per la sua "fisicità", utile soprattutto per quanto attiene alle palle inattive, vero tallone d'Achille della retroguardia partenopea, al quale Sarri dovrà trovare rimedio.

Gennaro Perna