Notizie » Sport » Motori

10/09/2016
Prove Gp di Misano: Doppietta Yamaha con Lorenzo davanti a Rossi, Iannone out.
Ad una sola settimana dalle rocambolesche gara disputate a Silverstone, il circo del Motomondiale è tornato a calcare l’asfalto del Misano World Circuit intitolato alla memoria di Marco Simoncelli per lo svolgimento delle qualifiche del Gp di San Marino e della Riviera di Rimini. La pole position nella classe regina è stata appannaggio di un tonico Jorge Lorenzo, inavvicinabile in assetto da qualifica ed unico a scendere sotto il muro del minuto e trentadue. Il maiorchino è apparso in una delle sue giornate di grazia, capace di migliorarsi sempre ad ogni passaggio ed in perfetta sintonia con la sua Yamaha, che gli ha permesso di distanziare di tre decimi e mezzo il compagno di squadra e primo rivale Rossi, come sempre in forma sulla pista di casa.
Lo spagnolo ha cancellato con un colpo di spugna le brutte prestazioni delle ultime gare confermando l’andamento altalenante delle sue prestazioni, mentre l’italiano ha raddrizzato sul finale una due giorni di prove non certo esaltanti. La gara di domani vedrà sicuramente entrambi come grandi protagonisti, anche se al momento Rossi pare leggermente indietro rispetto a Lorenzo. In prima fila assieme alla coppia Yamaha partirà un ottimo Vinales, galvanizzato dal perentorio successo di Silverstone anche se distanziato di mezzo secondo dal tempo della pole. Quarto tempo e seconda fila per un deluso Marquez, apparso leggermente in difficoltà, mentre è da segnalare l’ottimo quinto tempo di Michele Pirro, che ha dimostrato ancora una volta come l’impiego da sostituto o wild card come in questo caso non renda giustizia alle sue qualità visto che, tra l’altro, ha chiuso giusto davanti a Dovizioso.
Non sarà della partita l’altro ducatista Iannone, scivolato durante la prima sessione di prove libere e fermato dai medici per aver riportato una microfrattura ad una vertebra. Per lui niente GP di casa e gara ad Aragon a rischio. A margine, si segnalano il buon dodicesimo tempo segnato dall’Aprilia di Bautista, che ha preceduto il suo compagno Bradl, il quindicesimo crono del nostro Petrucci e l’ottavo segnato da un Pedrosa che appare in crisi da ormai molto tempo.
Iannone a parte, l’infermeria della MotoGP in questo periodo è piena, con Bradley Smith che a causa di una caduta in una gara endurance sarà sostituito da Lowes, e Baz (al suo posto Forés) fermo ai box dopo il rovinoso crash di Silverstone che ha lasciato qualche strascico anche per Pol Espargarò.
Dopo la penalità di Silverstone, è subito tornato in pole il leader mondiale e campione in carica della Moto2 Zarco. Il francese ha regolato Nakagami ed il nostro Baldassarri, mentre Morbidelli ha chiuso quinto stretto nella morsa tra Lowes e Luthi. Ottimo nono tempo per Pasini, mentre gli altri sono rimasti nelle retrovie. Partirà dall’ottava piazzola Alex Rins, ancora non in perfetta forma dopo l’infortunio rimediato in allenamento quest’estate.
Moto3 ancora una volta comandata dal dominatore della stagione Binder, che ha conquistato la pole position regolando i nostri Bastianini e Bulega, con Di Giannantonio al decimo posto. Molto indietro gli altri anche a causa delle molte cadute avvenute nella sessione decisiva. L’appuntamento per le gare è fissato per domattina, quando una marea di tifosi provenienti da tutto lo stivale invaderà le tribune per sostenere i nostri centauri nella lotta per la vittoria.
Francesco De Giorgi
