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26/11/2016
Qualifiche Gp Abu Dhabi: un Hamilton perfetto conquista la pole.
Il tramonto arabo di Abu Dhabi ha fatto da cornice alle ultime qualifiche della stagione di Formula 1 2016, disputate sul tracciato di Yas Marina in un clima teso da ultima battaglia. Il filo conduttore della sessione è infatti stata la lotta per l’iride che vede coinvolte le due Mercedes di Rosberg, leader del mondiale con 12 lunghezze di vantaggio, e del compagno di squadra Hamilton. In virtù di questa classifica, al tedesco domani basterà un piazzamento sul podio a prescindere dalla prestazione del britannico per poter iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della massima serie a ruote scoperte.
Le qualifiche odierne hanno seguito il trend delle ultime tre prove mondiali, con Hamilton mostratosi nettamente più in palla della concorrenza ed autore di una pole position stratosferica, che gli ha permesso di staccare di oltre tre decimi proprio Rosberg. Troppo lontana la concorrenza, guidata da Ricciardo ad oltre otto decimi, per sperare nell’inserimento di qualcuno nella lotta al successo. Prova interlocutoria per le Ferrari. Le rosse si erano mostrate molto in forma nelle libere, con Vettel addirittura miglior tempo nella terza sessione, ma come spesso accade hanno deluso in qualifica dovendosi accontentare del quarto posto con Raikkonen e del quinto con il tedesco. Per gli amanti della statistica, la squadra di Maranello ha chiuso la stagione senza aver mai conquistato la prima fila dello schieramento, evenienza che fa capire bene quanti siano stati i problemi affrontati dalle rosse in quest’annata.
In ogni caso, i ranghi con le Red Bull sono strettissimi, per cui il podio potrebbe non essere totalmente precluso alla squadra italiana. Sesto tempo per Verstappen a poco più di un secondo dalla vetta; l’olandese ha preceduto il duo della Force India con Hulkenberg più rapido di Perez, mentre Alonso si è piazzato nono. Subito fuori nella Q1 le due Toro Rosso di Kvyat (diciottesimo) e Sainz (ventunesimo): per la squadra di Faenza una brutta chiusura di una stagione molto altalenante dal punto di vista delle prestazioni. Buon risultato invece per la Manor di Wehrlein, al sedicesimo posto dopo essersi qualificata per la Q2. La squadra inglese avrà però bisogno di un mezzo miracolo domani per ottenere i punti necessari a scalzare la Sauber dal decimo posto nella coppa costruttori, ultimo piazzamento utile per accedere ai bonus economici.
La gara di domani sarà anche l’ultima in Formula 1 per due piloti che hanno vissuto gli ultimi tre lustri da protagonisti: Felipe Massa e Jenson Button. Il brasiliano, che non ha ancora deciso cosa farà in futuro, ha concluso le sue qualifiche in decima posizione, mentre il britannico iridato nel 2009 (oggi dodicesimo) per i prossimi due anni ricoprirà il ruolo di riserva per la McLaren, scambiandosi di ruolo col giovane Vandoorne, già visto quest’anno in azione in Bahrain e prossimo titolare per la squadra di Woking.
L’appuntamento per l’ultima e decisiva prova del mondiale è per domani alle 14 ora italiana, quando le ultime luci del giorno di Yas Marina ci diranno chi sarà il campione del mondo 2016.
Francesco De Giorgi
