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03/09/2017
F1: Hamilton sbanca Monza e si riprende la testa del mondiale
Lewis Hamilton ha conquistato il successo nel GP d'Italia disputato a Monza infliggendo una pesante sconfitta alla Ferrari ed a Vettel e riprendendosi, seppur per pochi punti, la leadership nella graduatoria mondiale. La vittoria monzese dell'alfiere Mercedes lo ha visto precedere il suo compagno Bottas, su un tracciato storicamente favorevole alle frecce d'argento, che da quando è partita l'era ibrida hanno condotto tutti i GP d'Italia corsi per tutti i giri disputati.
Le basi del perentorio successo sono state gettate da Hamilton durante le qualifiche di ieri, che resteranno nella storia sia per le condizioni climatiche folli in cui sono state disputate, sia perchè il britannico ha marcato la sua pole position numero 69, con la quale ha staccato definitivamente Schumacher nella classifica dei migliori poleman di sempre divenendo il nuovo recordman in solitaria. Il crono strepitoso staccato da Hamilton aveva già chiarito chi fosse il più veloce in pista in tutte le condizioni, ma le vicende dei suoi rivali gli hanno reso il compito persino troppo semplice. I migliori inseguitori del britannico si erano infatti rivelati Verstappen e Ricciardo, ma la loro prestazione è stata vanificata dalle penalità rimediate per le sostituzioni delle componenti meccaniche operate sulle Red Bull, così in prima fila ci era finito a sorpresa Stroll, con Bottas in seconda al fianco di Ocon e le due Ferrari in terza fila con Raikkonen più veloce di Vettel.
Una griglia che non rispecchiava affatto i valori in campo e che aveva visto altri 6 piloti scambiarsi le posizioni a seguito di una pioggia di penalità che sta rendendo sempre più evidenti i limiti del sistema di sanzioni legato al numero calmierato di componenti tecniche. Nella gara odierna, sbrigata la formalità del via, Hamilton se ne è andato sparendo subito all'orizzonte, mentre il suo compagno Bottas ha facilmente recuperato il posto d'onore provando ad infastidirlo in più occasioni ma restando sempre a debita distanza. Dietro al duo Mercedes, Vettel ha chiuso terzo limitando i danni dal punto di vista della classifica, però ha accusato trentasei pesantissimi secondi di distacco. Per la Ferrari un colpo forse atteso su una pista ostica, ma molto più duro del previsto. Le rosse non sono mai concretamente state in grado di insidiare le Mercedes ed hanno anche patito dei problemi di usura delle coperture che hanno permesso ad un ottimo Ricciardo di risalire fino al quarto posto in scia a Vettel e davanti a Raikkonen, a sua volta rallentato da un errore di guida. Hanno conquistato punti anche Ocon, un positivo Stroll penalizzato da un pit stop lungo, Massa e Perez. Decimo ed ultimo posto utile per Verstappen, autore di una spettacolare rimonta a suon di sorpassi dopo aver forato una gomma nei primi passaggi a causa di un contatto con la Williams di Massa. Con la gara di Monza, la Formula 1 saluta il vecchio continente per il rush finale in giro per il mondo, che si aprirà tra quindici giorni con la prova in notturna di Singapore, tracciato storicamente più favorevole alle Ferrari, sul quale Vettel proverà a ribaltare di nuovo l'inerzia del campionato.
Francesco De Giorgi
