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Grande Italia a Losail: vincono Dovizioso e Bagnaia, podio per Rossi, Baldassarri e Dalla Porta

18/03/2018

Grande Italia a Losail: vincono Dovizioso e Bagnaia, podio per Rossi, Baldassarri e Dalla Porta

Grandissima prestazione dei piloti italiani impegnati nel debutto stagionale del motomondiale sul tracciato di Losail, dove in notturna si è disputato il Gran Premio del Qatar, prima gara del 2018. Dovizioso e Bagnaia hanno portato a casa due successi strepitosi al termine di gare difficilissime chiuse in volata. “DesmoDovi” ha ripreso quel discorso che si era interrotto proprio sul finale della scorsa annata conquistando una vittoria che ha mostrato ancora una volta, oltre alla sua grande velocità, la sua intelligenza. Il pilota Ducati è riuscito ad avere ragione di Marc Marquez in un ultimo giro tiratissimo, riproponendo lo stesso canovaccio già utilizzato nella scorsa stagione a Spielberg e Motegi, lasciando cioè all’ultima curva la porta aperta al solito attacco disperato dello spagnolo, per poi rinfilarlo in uscita approfittando della migliore accelerazione. Allo spagnolo va riconosciuto in ogni caso l’onore delle armi su una pista che tradizionalmente non è tra le favorite né sue né della Honda. Terzo posto per Rossi, vicinissimo ai primi due ma lontano di quel tanto da non essere entrato nella volata finale. Il pilota di Tavullia si è mostrato velocissimo per tutta la gara ma in questo momento a lui ed alla Yamaha manca ancora qualcosa per essere sul tetto del mondo.

La gara è stata divisa nettamente in due tronconi. Il primo, durato diciassette giri, ha visto Zarco controllare la concorrenza dopo essere partito dalla pole senza troppi patemi. Il ritmo imposto dal francese alla gara è stato veloce ma non irresistibile, tant’è che alle sue spalle si era formato un gruppetto piuttosto nutrito di piloti che hanno animato la gara con continue schermaglie. Quando Dovizioso, a cinque tornate dalla fine, ha rotto gli indugi prendendo il comando, il gruppo si è sfaldato e Zarco nel giro di pochi chilometri ha ceduto a Marquez e poi a Rossi prima, di mollare del tutto fino a concludere addirittura all’ottavo posto. Dietro i tre di testa ha chiuso un ottimo Crutchlow, che ha messo qualche pezza ad una moto non proprio a posto, davanti a Petrucci, tradito forse da un’anteriore troppo morbida, ed ai delusi Vinales e Pedrosa, mai in lotta per il successo. Nono posto per Iannone, piazzamento al di sotto delle aspettative, mentre va segnalato il buon esordio di Morbidelli, dodicesimo e miglior rookie al traguardo, due posti davanti a Syahrin. Inizio horror per Jorge Lorenzo, finito a terra a metà gara mentre era ai margini della top ten dopo una tre giorni tutt’altro che esaltante. Disastro totale per KTM ed Aprilia, che non hanno portato punti a casa sia per errori dei piloti che per guasti tecnici.

Nella Moto2 trionfo di “Pecco” Bagnaia in volata su Lorenzo Baldassarri. Il torinese del team VR46 ha conquistato il primo successo nella classe di mezzo per sé e per la squadra di Valentino Rossi al termine di una gara condotta con grande freddezza e maturità. A completare la bella prestazione dei nostri portacolori il quarto posto di Pasini, fermatosi ad una spanna dal terzo posto arpionato da un Alex Marquez che ha dovuto abbandonare i sogni di vittoria dopo la metà gara per un problema ad un freno posteriore. Nono posto per Marini, quattordicesimo per Corsi.

La Moto3 ha vissuto sulla fuga solitaria dei due protagonisti più attesi, Martin e Canet, col primo che è riuscito a resistere nella lunghissima volata al tentativo di sorpasso del secondo. Malgrado il netto distacco rimediato da tutti gli inseguitori, la classifica ha comunque sorriso ai colori italiani grazie all’ottimo podio di Lorenzo Dalla Porta, finalmente tornato su livelli di eccellenza dopo un 2017 da incubo. Immediatamente alle sue spalle, battuti per pochi centimetri, hanno chiuso anche Antonelli (quarto) e Di Giannantonio (sesto). Leggermente più staccato Migno, decimo, mentre Bezzecchi ha chiuso quattordicesimo a causa di una caduta occorsa a poche curve dalla fine. Fuori dai punti Foggia ed Arbolino.

Francesco De Giorgi 

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