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06/05/2018
GP Spagna: Marquez vince e scappa via nel mondiale, Pedrosa abbatte Dovi e Lorenzo.
Marc Marquez ha conquistato il successo nel Gran Premio di Spagna disputato sul circuito di Jerez de la Frontera, da questo weekend dedicato alla memoria del campione spagnolo Angel Nieto. L’iberico si è ripreso così la leadership mondiale ed è scappato via in classifica, aiutato dall’incredibile botto che ad otto passaggi dalla fine ha messo fuori causa Pedrosa, Dovizioso e Lorenzo. Il maiorchino della Ducati è stato il protagonista del primo terzo di gara, guidando la concorrenza con sicurezza, prima che Marquez riuscisse a strappargli il comando delle operazioni. Il campione in carica non ha inferto il suo classico “strappo” agli avversari, ma ha pazientemente atteso che calassero le loro prestazioni per costruire un margine di sicurezza sui due ducatisti e sul compagno di squadra Pedrosa, gli unici ad essere rimasti in lizza dopo le cadute di Rins e Crutchlow ed il progressivo distacco di Zarco. Ad otto giri dalla fine, il patatrac. Dopo aver a lungo preparato l’attacco, Dovizioso ha infilato Lorenzo per il secondo posto alla famigerata staccata della curva “Dry sac”, ma è finito largo per aver azzardato troppo la frenata. Lorenzo ha subito tentato di infilarsi all’interno del compagno, ma era a sua volta leggermente fuori traiettoria, così Pedrosa ha cercato il difficile doppio colpo.
Lo spagnolo della Honda aveva forse sovrastimato le capacità di riuscita della sua manovra ed è stato chiuso dal connazionale. L’inevitabile impatto ha provocato il volo di Pedrosa, la cui moto è rimasta pericolosamente a bordo pista per troppi secondi, mentre Lorenzo, sbilanciato, ha finito per falciare il compagno di squadra Dovizioso che cercava di rientrare in traiettoria. Un disastro totale, le cui conseguenze disciplinari saranno valutate nel pomeriggio dai commissari, ma le cui conseguenze sportive sono probabilmente la fine anticipata delle ostilità per l’iride. Eliminata la concorrenza in un solo colpo, Marquez ha infatti dovuto letteralmente passeggiare fino al traguardo per cogliere il secondo successo consecutivo in questa stagione davanti ad un ottimo Zarco e scappare via in classifica. Ultimo gradino del podio per Iannone, bravissimo con la sua Suzuki ad avere ragione di Petrucci e Rossi. Il “Dottore” non è riuscito a salvare la faccia alla Yamaha ufficiale, che sembra aver completamente perso la bussola, come dimostrato dalla gara horror di Vinales, solo settimo a distanza siderale dal compagno e nonostante i molti ritiri ne abbiano agevolato la posizione. Da segnalare l’eccellente nono posto finale di Franco Morbidelli con la sua Honda privata, mentre per l’Aprilia è stata l’ennesima gara no. La casa di Noale ha rimediato un solo misero punticino con Redding, mentre Espargarò ha rotto
addirittura al primo giro.
Successo per distacco del nostro Baldassarri nella Moto2, con Oliveira secondo e Bagnaia terzo. Quest’ultimo, grazie al piazzamento in terra iberica, conserva la sua leadership iridata. Nei punti anche Pasini, quinto, Corsi, dodicesimo e Locatelli, quindicesimo, a terra Fenati, Manzi e Marini assieme allo spagnolo Alex Marquez che sembrava un papabile candidato per la vittoria.
Prima vittoria in carriera nella Moto3 per Phillip Oettl. Il tedesco ha battuto di pochi millesimi il nostro Bezzecchi, ora leader iridato, e lo spagnolo Lopez, poi penalizzato e retrocesso al quarto posto alle spalle di Ramirez. Due cadute multiple hanno caratterizzato la gara: due curve dopo lo start, un contatto tra McPhee e Alcoba ha messo fuori causa anche i nostri Foggia e Dalla Porta, mentre a quattro giri dalla fine un plateale errore di Canet ha portato a terra anche Martin, Bastianini ed Arbolino, tutti apparsi doloranti al termine della carambola. Il prossimo appuntamento per il motomondiale sarà tra due settimane a Le Mans, dove si disputerà il GP di Francia.
Francesco De Giorgi
