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MotoGP Mugello: Lorenzo torna alla vittoria davanti al Dovi. Rossi a podio, Marquez a terra

03/06/2018

MotoGP Mugello: Lorenzo torna alla vittoria davanti al Dovi. Rossi a podio, Marquez a terra

Jorge Lorenzo finalmente ce l’ha fatta! Dopo un anno e mezzo di bocconi amari, prestazioni sottotono e polemiche, il maiorchino è finalmente riuscito a conquistare la sua prima vittoria in sella alla Ducati sul tracciato del Mugello. Lo spagnolo è stato praticamente perfetto; oltre al solito
ottimo scatto dalla prima fila, ha tenuto un ritmo semplicemente migliore dei suoi avversari per tutta la gara, senza mai mostrare i segni di quel temuto cedimento a moto scarica e gomme finite che era diventato un po’ il suo marchio nell’avventura ducatista. Va segnalato che la vittoria dello spagnolo al Mugello costituisce un’impresa che in precedenza non era riuscita a fior di campioni quali Gibernau, Rossi, Hayden e Melandri. L’unico a contrastare Lorenzo nel lungo termine è stato Dovizioso, il quale contava ottimisticamente sulla miglior tenuta delle sue coperture, ma negli ultimi giri ha dovuto cedere di schianto rischiando anche di perdere la seconda posizione a vantaggio di un Rossi tonico come sempre tra le colline toscane.

Il “Dottore” al sabato ha conquistato la pole diventando il più anziano pilota (a 39 anni) a partire al palo in una gara del motomondiale ed oggi è stato l’unico della Yamaha a salvarsi, visto che Vinales non ha saputo fare meglio di ottavo e Zarco ha chiuso decimo. Buon quarto posto per Iannone, velocissimo ma anche troppo incostante e impreciso. Peccato per Petrucci, solo settimo dopo aver illuso nei primi giri di poter chiudere sul podio. Caduta nei primi giri per Marc Marquez, il quale è poi risalito in sella, ma con una moto non a posto non ha potuto fare meglio di sedicesimo, senza perciò marcare punti. Va detto che, paradossalmente, la caduta del leader non ha cambiato di molto le sorti del mondiale, visto che Rossi, che è secondo, dista comunque 23 lunghezze dallo spagnolo. C'è stato ancora l’ennesimo episodio controverso e non sanzionato che ha visto protagonista Marquez al primo passaggio, con l’iberico che è entrato con una durezza quantomeno eccessiva all’interno di Petrucci, costringendolo a finire fuori traiettoria e perdere posizioni. Ancora un disastro per l’Aprilia, con Redding caduto dopo pochi metri e Espargarò costretto al ritiro nel finale da un problema tecnico dopo una gara anonima. Per la casa di Noale la scusa dell’apprendistato non regge più, dopo tre stagioni di delusioni e risultati mediocri è forse arrivato il momento di mettere in discussione l’intero progetto.

Il weekend del Mugello si era aperto col grosso spavento per il terribile incidente occorso a Michele Pirro durante le libere. Il collaudatore della Ducati, presente come Wild Card, ha visto ad oltre 340 km/h la sua ruota anteriore bloccarsi e la sua moto sbalzarlo in aria ad oltre due metri d’altezza per poi ricadere duramente al suolo. Rimasto privo di conoscenza nella via di fuga, l’italiano è stato prontamente soccorso e trasportato in ospedale, dove i controlli hanno per fortuna escluso lesioni gravi, tant’è che Pirro oggi era presente in circuito per salutare i fans ed assistere di persona alla gara.

La vittoria della Moto2 è andata ad Oliveira su KTM, che è riuscito a regolare in una volata tiratissima Baldassarri, Mir ed il leader mondiale Bagnaia, interrompendo così un dominio tricolore che durava ormai da sette gare. Tra i nostri hanno preso punti anche Marini, settimo davanti a Locatelli, e Corsi, decimo. Tante le cadute, tra queste quella del poleman Pasini, che ha assaggiato l’asfalto ad otto giri dalla fine quando ormai sembrava avviato ad una tranquilla vittoria. Ritiro anche per Fenati, costretto alla resa da un problema al braccio dopo aver fatto un lungo.

In Moto3 vittoria in volata di Jorge Martin, che ha avuto ragione di Bezzecchi, che mantiene la leadership di campionato, e di Di Giannantonio. Buonissima prestazione d’insieme degli italiani, con Migno, Bastianini, Arbolino, Dalla Porta, Antonelli e Pagliani in quest’ordine dalla quinta posizione in giù. Grande sfortuna per Dennis Foggia, che era nello stesso gruppo ma a metà gara ha dovuto abbandonare per un improvviso spegnimento della sua moto.

Francesco De Giorgi 

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