InfoNapoli24

#
 

Notizie » Sport » Motori

Gp Qatar Superbike: la tempesta sconvolge il programma, Cortese re della Supersport

27/10/2018

Gp Qatar Superbike: la tempesta sconvolge il programma, Cortese re della Supersport

 Il mondiale 2018 delle derivate di serie ha avuto un finale surreale, che ancora una volta a messo a nudo le debolezze di un sistema che non sembra funzionare come dovrebbe, con l’annullamento di Gara 2 delle Superbike e la disputa della gara decisiva delle Supersport in condizioni di sicurezza quantomeno discutibili. La pista Qatariota di Losail è stata spazzata infatti da un temporale fortissimo, evento di per sé raro nel deserto, che ha danneggiato alcune strutture del paddock ed anche nei dintorni del tracciato, tant’è che molti piloti e team hanno raggiunto la struttura solo molte ore dopo l’orario previsto. Il programma è più volte stato rischedulato, con i due warm up disputati in netto ritardo rispetto alle previsioni e con la gara delle Supersport ridotta a soli dodici passaggi ed effettuata in condizioni di sicurezza quantomeno discutibili. Il tracciato era infatti sostanzialmente asciutto, ma restavano più punti letteralmente allagati. In particolare, sul rettilineo del traguardo c’erano tre fiumi che attraversavano la sede stradale, uno dei quali proprio nel punto di frenata, mentre nella penultima curva, nel punto di corda, era rimasta una vera e propria piscina.

Cio' nonostante, la gara è stata molto spettacolare, anche se il finale si è poi rivelato drammatico. Dopo aver trascorso quasi tutta la prova a guardare Cluzel e Cortese scornarsi, Mahias ha approfittato di un doppio errore dei rivali per involarsi, mentre Cluzel, al quale il secondo posto non sarebbe più bastato per vincere il mondiale, è finito a terra forzando una staccata all’ultimo giro e consegnando il mondiale e la seconda piazza in gara a Cortese. Nel tentativo di non perdere anche il posto da vice campione in graduatoria, Cluzel è ripartito, ma solo per finire di nuovo a terra tradito proprio dal rivolo della penultima curva. Il francese è apparso dolorante dopo il brutto highside, che ha terminato con la gamba sinistra sotto la sua moto. La caduta ed il conseguente zero rimediato, hanno consentito al vincitore Mahias di salire al secondo posto in classifica mondiale sorpassando Cluzel. Onore comunque al neo campione Sandro Cortese, tedesco di chiare origini italiane, già campione Moto3 nel 2012, che ha conquistato l’iride nell’anno del suo debutto assoluto in Supersport, vincendo due gare e mettendo in carniere cinque secondi posti ed un terzo.

La caduta di Cluzel ha consegnato il podio al nostro Caricasulo ed un miglior piazzamento a De Rosa, ottavo dopo essere partito dai box per aver sostituito il motore della sua MV. Terminata la gara ed i festeggiamenti, è stata ufficializzata la cancellazione di gara 2 della Superbike per ragioni di sicurezza. Un evidente controsenso, una decisione presa probabilmente molto prima ma ufficializzata al momento opportuno, ossia dopo una gara della Supersport che, essendo decisiva per l’assegnazione del titolo, andava disputata cascasse il mondo. Poco male, non c’era alcun motivo di interesse se non l’ennesimo record da battere da parte di Rea, che aveva dominato già la prova di ieri e che puntava superare Polen nel computo delle vittorie ottenute in una sola stagione. Per il resto della compagnia, probabilmente, il sollievo di concludere un po’ prima una stagione che aveva già preso da tempo i connotati di una lenta agonia.

Francesco De Giorgi
 

twitter