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28/06/2012
Napoli, la quiete... e poi la tempesta?
Ancora silenzio..Da casa Napoli non giunge al momento alcuna ufficializzazione relativo all’acquisto di calciatori. Dopo Pandev ed Insigne, c’e’ un pausa di riflessione, sicuramente dettata dal fatto che il Napoli è una squadra già forte e, quindi, necessita di essere completata e non rifondata.
Ma il ritiro si avvicina e percio’ qualcosa bisognerà pur fare per consegnare a Mazzarri la rosa quasi al completo. Con la chiusura al 31 agosto, sarà certamente un mercato molto lungo e complesso, tenuto anche conto del fatto che la situazione economica globale non è delle migliori e, prelevare un giocatore quasi alla chiusura di questa sessione, significa evidentemente spendere meno.
I nomi su cui si è concentrata l’attenzione di Bigon sono sempre gli stessi ma attendiamoci anche qualche sorpresa, in perfetto stile film thriller. Dal cilindro del Direttore Sportivo azzurro potrebbe uscire qualche novità assoluta, proprio per spiazzare tutti ed evitare che ogni qualvolta il Napoli mostra interessa per qualche calciatore, il costo del cartellino di quest’ultimo lievita in maniera significativa.
Dunque, si opera sotto traccia, con un occhio, ovviamente, all’affaire Lavezzi. L’ufficializzazione della cessione del Pocho, darà probabilmente il via anche alle operazioni in entrata che riguarderanno tutti i reparti.
Un difensore bravo nell'impostazione del gioco, un esterno, un centrocampista ed un attaccante. In ordine rigorosamente sparso, questi sono i ruoli da coprire, nell’ambito dell’11 titolare. Ma, naturalmente, per non trovarsi solo con 13/14 giocatori, come successo nella scorsa stagione, bisognerà intervenire anche per garantire a Mazzarri dei ricambi all’altezza della situazione, in maniera tale che l’applicazione del turn over non debba rappresentare un boomerang e si possa far riferimento almeno a 17/18 titolarissimi.
Paolo De Giorgio
