Si è chiusa ieri sera la sessione estiva del calciomercato, campagna di trasferimenti inevitabilmente segnata dalle ripercussioni derivanti dalle conseguenze della pandemia da Covid-19. Molto attivo il Napoli che, partendo dal gruppo che nello scorso giugno ha alzato al cielo la Coppa Italia e disputato un più che positivo girone di ritorno. Inoltre, ha potenziato il suo organico con innesti mirati grazie a cui, tendenzialmente, completa il roster a disposizione di Gattuso anche se, a voler cercare il pelo nell’uovo, l’incerta situazione di Ghoulam, non sempre pronto a garantire la necessaria continuità di impiego, lascia aperto un vuoto sull’out di sinistra che il tecnico sta cercando di colmare adattando Hysaj, come partner di Mario Rui, nel ruolo.

Se Osimhen, il colpo economicamente più costoso nella storia del club, rappresenta un fondamentale riferimento per il reparto avanzato, l'uomo che consente alla squadra di salire e che tiene in costante apprensione la retroguardia avversaria esaltandosi nell’attacco alla profondità l'arrivo di Bakayoko, in prestito secco dal Chelsea, completa la composizione del reparto di centrocampo andando così a compensare, nel miglior modo possibile, la partenza di Allan, ceduto all’Everton di Ancelotti.

Il francese assicura al reparto la necessaria fisicità sia in termini di chili che di centimetri ed è, per le sue caratteristiche tecnico-tattiche, la pedina ideale da schierare nel 4-2-3-1 che l'allenatore ha proposto nelle prime uscite. Petagna, attaccante in grado di farsi valere sia dal punto di vista realizzativo che nel lavoro al servizio della squadra, e Rrahmani, reduce dalla positiva annata di Verona, potranno costituire due affidabili alternative in una stagione nella quale si giocherà spesso a ritmi frenetici. La conferma, in buona parte dovuta al mancato arrivo di un'adeguata offerta economica, di un Koulibaly apparso decisamente ritrovato in questo avvio di annata restituirà alla retroguardia partenopea la solidità necessaria a competere per le prime posizioni.  

Andrea Addezio