Cinque gare al termine della stagione, 15 punti a disposizione del Napoli che ha come obiettivo una posizione tra le prime quattro della classifica. Ogni partita è fondamentale, cominciando da quella di questo pomeriggio allo stadio Maradona contro il Cagliari, in piena lotta salvezza. Gattuso ha ritrovato nelle ultime uscite una formazione compatta che crea molto e arriva facilmente alla rete. Oggi in difesa ancora la coppia Koulibaly-Manolas con Hysaj e Di Lorenzo sulle fasce. In mezzo al campo presente l’ormai collaudato duo composto da Demme e Fabian Ruiz. In avanti c’è Osimhen, supportato da Insigne, Lozano e Zielinski. Gara non semplice, per entrambe le formazioni conquistare punti è obbligatorio per obiettivi diversi, e nei primi minuti i ritmi lo confermano.

Gli azzurri hanno il comando delle manovre ma la formazione sarda appena può cerca di ripartire affidandosi a Pavoletti per far salire i compagni. La partita si sblocca già a ridosso del quarto d’ora grazie ad un recupero in mezzo al campo di Demme che permette Insigne di lanciare in porta Osimhen, controllo palla e mancino che supera Cragno. Vantaggio che favorisce le manovre partenopee, tanti fraseggi rapidi e gioco fluido che trova sbocchi soprattuto lungo le vie esterne. La necessità di recuperare il risultato però impone al Cagliari di attaccare con maggiore convinzione, costringendo in alcuni periodi di gioco i padroni di casa a difendersi. Alla mezz’ora doppia occasione da gol, una per parte. Prima è Zappa a colpire palo pieno con una conclusione ravvicinata, pochi minuti dopo invece Lozano sfiora il raddoppio di testa su ottima imbucata di Osimhen. Partita che resta aperta anche nel finale dei primi 45’, squadre che difendono alte e pronte a rispondere colpo su colpo. Provvidenziale il doppio intervento di Meret proprio allo scadere, il portiere respinge prima il colpo di testa di Pavoletti e poi il tap-in a colpo sicuro di Nandez.

Al ritorno dagli spogliatoi parte deciso ancora il Napoli, in pochi minuti i partenopei prima colpiscono la traversa con Demme poi trovano il raddoppio di nuovo con Osimhen. La doppietta viene però annullata per fallo dell’attaccante su Godin, si resta sull’1-0. A 20’ dal termine, con risultato ancora in bilico, Gattuso apporta le prime modifiche: entra Politano per Lozano, e Mertens per Osimhen. Quest’ultimo cambio obbligato causa scontro testa a testa tra Osimhen e Ceppitelli.Il Cagliari prova soprattutto con Nandez a creare superiorità numerica sulla fascia, cercando poi la spizzata di Pavoletti in area.

Nel finale altro doppio cambio del tecnico azzurro che ridisegna la metà campo: dentro Bakayoko ed Elmas, fuori Zielisnki e Fabian Ruiz. L’assedio finale della formazione sarda continua anche oltre il 90’ e si conclude con il clamoroso pareggio proprio allo scadere. La difesa azzura si lascia sorprendere da un lungo lancio di Duncan che premia l’ottimo inserimento di Nandez abile ad insaccare da posizione ravvicinata, finisce 1-1. 

Gianluca Cotone