Terzultima giornata di SerieA, il Napoli scende in campo nell’anticipo serale contro l’Udinese. Rispetto la precedente rasferta Gattuso apporta solo due modifiche alla formazione: Bakayoko per Demme e Lozano per Politano. Approccio alla gara convincente degli azzurri, come sempre in questa ultima parte di stagione, con pressing alto e manovre collettive.
Dopo 10’ sfiora il vantaggio Di Lorenzo che in area piccola spara alto una palla vagante a pochi metri dalla porta. Tuttavia quando i partenopei accelerano mettono in evidenti difficoltà la difesa dei friulani che, seppur numerosa e fisica, soffre la velocità nello stretto degli attaccanti azzurri. In tre minuti a ridosso della mezz’ora il Napoli accende la partita e si porta sul 2-0. Apre Zielinski al 28’ abile a spingere in rete la respinta corta di Musso sul tentativo di Osimhen. Più spettacolare sicuramente il raddoppio di Fabian Ruiz che da limite d’area esplode il mancino con palla che si infila all’incrocio.

Nel finale di primo tempo si abbassano i ritmi, l’Udinese riesce a manovrare con più tranquillità senza la pressione asfissiante del Napoli e riesce ad accorciare le distanze.
Al 41’ è Okaka a siglare la rete del 2-1 proteggendo palla spalle alla porta per poi concludere con un tiro incrociato preciso e forte. Gol improvviso arrivato al primo tentativo dell’Udinese che fino ad allora non aveva mai impensierito la difesa azzurra.

Al ritorno dagli spogliatoi i partenopei riprendono con baricentro alto e pressing sugli avversari fin dalle retrovie. A questi ritmi gli ospiti faticano a gestire il possesso palla e il Napoli ne approfitta con Lozano. Il messicano ruba palla su errore di impostazione dell’Udinese e in corsa infila in rete il 3-1 al 57’. Dieci minuti dopo chiude il discorso Lozano. Il terzino partenopeo è ancora una volta il più reattivo nello sfruttare le respinte corte del portiere, questa volta tirando con maggior freddezza e portando il Napoli sul 4-1.

I partenopei con aggressività e velocità si impongono come nel primo tempo sui bianconeri e con altre due reti in pochi minuti spengono definitivamente le speranze dell’Udinese.
Gattuso pensa già al prossimo impegno e sostituisce Osimhen (diffidato) con Mertens, Elmas per Zielinski e Politano per Lozano. Nel finale c’è ancora spazio per altre giocate di qualità partenopee, come l’incrocio dei pali colpito da Insigne con un destro violento dalla distanza. Appuntamento con il gol solo rimandato per il capitano azzurro che nei minuti di recupero cerca e trova l’angolo basso da limite d’area per il 5-1 definitivo. Vittoria convincente del Napoli e altri tre punti fondamentali.

Gianluca Cotone