Strano a dirsi, ma è proprio l'immobilismo delle cosiddette 'grandi' che sta spiazzando tutti gli esperti di calciomercato. I colpi più volte annunciati di Inter e Milan sono via via svaniti, e la stessa Juventus continua senza successo la caccia alla punta centrale. Raccoglie consensi la campagna acquisti della Roma,  ma al di là degli ottimi colpi piazzati dalla società giallorossa, il giudizio è probabilmente condizionato in positivo dalla 'suggestione Zeman'. In realtà ai capitolini manca molto in difesa, sia sullla destra che centralmente. Non a caso da Roma si susseguono le voci su Uvini, per il quale c'è da superare la concorrenza del Napoli e di alcune società brasiliane.

Tornando ai navigli, sponda Inter, è forte la tentazione Alvaro Pereira, ma dal Porto fanno sapere che bisogna pagare lautamente l'esterno sinistro che interessa anche Chelsea e Napoli. E proprio dai partenopei, Moratti prova ad ottenere Gargano. Anche per il Mota la trattativa si annuncia complessa, visto che il Napoli si priverà dell'uruguaiano solo di fronte a un'offerta congrua. Ma Ranocchia, e perchè no, Pazzini, potrebbero rientrare in un'operazione complessa che gli ottimi rapporti tra Moratti e De Laurentiis renderebbero più semplice.

E a proposito di Napoli, è tempo di mettere a segno i colpi finali di una campagna acqusiti che per ora merita un'ampia sufficienza ma potrebbe non lasciare totalmente tranquilli e soddisfatti, viste le aspettative di una nuova qualificazione in Champion's come obiettivo dichiarato. Detto di Uvini e Alvaro Pereira, se Palombo dovesse realmente rescindere il contratto che lo lega alla Samp potrebbe occupare la casella lasciata eventualmente vuota da Gargano. Mancherebbe comunque qualche tasello, in primis il famoso esterno che ritorna come un tormentone irrisolto. 

La Sampdoria, intanto, prepara il dopo Palombo, e stringe i tempi per Migliaccio, in uscita da Palermo. La Fiorentina prova il colpo Gomez,  ma l'offerta viola per il 'papu' non soddisfa il Catania, almeno per ora.

Donatello Giannetti