InfoNapoli24

#
 

Notizie » Sport » Motori

MotoGP ad Austin: Marquez trionfa come ai vecchi tempi, caos Moto3

04/10/2021

MotoGP ad Austin: Marquez trionfa come ai vecchi tempi, caos Moto3

 Come una fenice, ma in terra americana, Marc Marquez ha compiuto la sua ennesima risurrezione sportiva vincendo la sua seconda gara stagionale sul Circuit of the Americas di Austin, in Texas. Il pluricampione spagnolo ha vinto alla sua maniera in uno dei suoi “feudi”, ossia fuggendo via dopo pochi giri per sparire all'orizzonte dopo aver staccato i più agguerriti inseguitori. Per Marquez una vittoria corroborante a coronamento di un ottimo periodo che lo ha visto secondo ad Aragon e ai piedi del podio a Misano, e dopo le numerose cadute che avevano fatto seguito al primo successo riportato al Sachsenring. Secondo ha chiuso un ottimo Quartararo, che con la piazza d'onore ha ulteriormente allungato in classifica sul nostro Bagnaia, terzo dopo aver conquistato la pole. Ai piedi del podio si sono classificato Rins e Martin, che ha perso una posizione a causa di una penalità rimediata per aver, apparentemente senza motivo, tagliato una variante. Continua il momento di

grazia di Bastianini, che dopo il podio di Misano si è piazzato in un'ottima sesta posizione grazie anche al contatto tra Mir e Miller all'ultimo passaggio, che ha costretto questi ultimi a perdere la posizione. Primi punti stagionali per Dovizioso, tredicesimo davanti a Marini ed al rimontante Rossi. Agli ultimi due posti Petrucci e Morbidelli, mai a proprio agio sui saliscendi tortuosi di Austin.
 
Mondiale riaperto in Moto2 grazie alla caduta del leader Gardner che con la vittoria di Raul Fernandez vede il suo vantaggio in classifica su quest'ultimo assottigliarsi a sole 9 lunghezze. Sul podio con lui hanno concluso i nostri Di Giannantonio e Bezzecchi in quest'ordine, con Arbolino buon sesto.
 
Gara convulsa in Moto3. Dopo alcuni giri vissuti con la consueta battaglia di gruppo, la gara è stata sospesa per permettere di soccorrere Filip Salac, coinvolto in una brutta caduta senza gravi conseguenze. Dopo qualche minuto si è ripartiti per una mini gara di soli 5 giri con lo schieramento di partenza determinato dalla classifica al momento dell'esposizione della bandiera rossa. La scelta, ormai consuetudine in questi casi, si è rivelata stavolta estremamente pericolosa e solo un miracolo, ma di quelli enormi, ha evitato la catastrofe. Dopo due giri e mezzo di sorpassi azzardati e manovre al limite, mentre il gruppo di testa affrontava il lunghissimo rettilineo di Austin, Deniz Oncu ha tagliato la strada ad Alcoba, di fatto sollevandogli la ruota anteriore e provocandone la caduta col resto del gruppo che sopraggiungeva ad oltre duecento chilometri all'ora. Migno ed Acosta non hanno potuto evitare la moto dello spagnolo e sono paurosamente volati in aria con i loro mezzi per riatterrare duramente al suolo. Data la gravità dell'incidente e viste le condizioni della pista, la gara è stata subito sospesa, anche per accertarsi delle condizioni dei piloti, miracolosamente illesi. Il secondo stop ha generato un corto circuito regolamentare con conclusione simile a quanto accadde in Belgio nel 1989 con la gara della 500. Alla fine, dopo una lunga consultazione tra team e direzione gara, si è deciso di considerare definitiva la graduatoria della prima frazione dando così la vittoria ad Izan Guevara, che nella seconda parte stava dominando quando è stato fermato da un guasto tecnico, davanti a Foggia e McPhee, con Acosta ottavo. Con questo risultato, Foggia ha recuperato 12 punti portandosi a -30 da Acosta, con Garcia fermo a -42 per un infortunio rimediato in prova che lo ha messo fuori causa.
 
Francesco De Giorgi
twitter