Finisce l'avventura europea del Napoli che subisce una brutta sconfitta da un Barcellona che sembra aver ritrovato lo smalto perduto ad inizio stagione. Gli azzurri giocano male e subiscono il bel gioco degli uomini di Xavi e dicono addio al secondo obiettivo stagionale. Il tecnico Spalletti per cercare di compiere l'impresa sceglie il classico 4-2-3-1. Tra i pali Meret, in difesa Rrahmani e Koulibaly con Mario Rui e Di Lorenzo sui lati. La linea mediana è composta dalla coppia Demme - Fabian Ruiz. In avanti si riprende il posto Osimhen supportato da Insigne, Zielinski ed Elmas. Il Barcellona di Xavi sceglie il 4-3-3 ed avanti schiera il tridente formato da Traorè, Aubameyang e Torres, il temibilissimo Dembele solo in panchina.

Gli ospiti partono subito forte in avanti e passano all' 8' con Jordi Alba dopo una grande ripartenza blaugrana partita dopo un calcio d'angolo sfruttato male dal Napoli. Al 13' arriva il raddoppio con De Jong che trova l'incrocio dove non può arrivare Meret. Gli azzurri accusano il colpo e faticano a reagire. Al 21' lancio per Osimhen che viene atterrato da Ter Stegen ma solo dopo aver consultato il Var l'arbitro concede il rigore. Sul dischetto Insigne che spiazza il portiere ed accorcia le distanze. Il Barcellona domina il match e va vicino al tris prima con Torres e poi con Aubameyang. Quando la prima frazione sembrava conclusa arriva la rete di Pique che stoppa in area e supera Meret portando il risultato sull' 1 a 3.

Nella ripresa Spalletti inserisce Politano per Demme per rinforzare il pacchetto offensivo. Al 55' ci vuole una grande parata di Meret per evitare la rete di Traorè. Il Barcelllona nonostante il forte vantaggio continua ad attaccare e trova al 59' il quarto gol con Aubameyang. Con la partita ormai compromessa arrivano i cambi, dentro Mertens, Ounas e Ghoulam per Osimhen, Zielinski e Fabian Ruiz. Per il Barcellona entra anche Dembele. Nel finale il Napoli ci prova con un pizzico di orgoglio. All' 87' pressing in area blaugrana, Mertens recupera il pallone servendo Politano che realizza il gol del 2 a 4. Nel recupero non succede più nulla, a passare il turno sono uomini di Xavi.