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03/04/2022
Espargarò e l'Aprilia fanno la storia in Argentina! Vincono anche Vietti e Garcia
Un weekend strano, con mille imprevisti ed un finale storico, che ha dato ad Aleix Espargarò ed alla Aprilia il primo trionfo (ed il primo giro veloce) in MotoGP. Il più anziano dei fratelli Espargarò ha costruito il suo successo già dalle qualifiche conquistando la pole position ed ha disputato una gara eccellente, lasciando sfogare un indemoniato Martin per poi trafiggerlo e staccarlo negli ultimissimi chilometri. Per lo spagnolo si è trattato anche del primo successo di una carriera iniziata nel lontanissimo 2004, che lo vede dal 2012 presenza fissa in top class, mentre per la casa di Noale la vittoria in Argentina è il coronamento di un percorso accidentato e discontinuo iniziato nel 1994 nella vecchia 500 e che fino ad oggi aveva dato più delusioni che soddisfazioni. Sul terzo gradino del podio ha chiuso un ottimo Rins, che ha battuto di misura il compagno Mir a completare un prestigioso poker spagnolo. Quinto ha concluso Bagnaia, che ha rimediato ad una qualifica disastrosa con una gara tutta d'attacco e che, partendo più avanti, avrebbe potuto forse dire di più.
Dietro di lui Binder, con Quartararo ottavo dietro a Vinales. Male Bastianini che ha chiuso decimo dopo aver rimediato ad un errore abbastanza grossolano a metà gara. Il pilota del Team Gresini ha così perso la leadership mondiale, ora in mano ad Aleix Espargarò, anche se il suo distacco dalla vetta è di sole nove lunghezze. Male gli altri italiani, con Bezzecchi nono e Marini, che partiva in prima fila, undicesimo. Fuori per foratura Morbidelli, attardato da un grave problema tecnico Dovizioso. Disastro totale in casa Honda che ha portato a casa solo un dodicesimo posto con Nakagami, mentre Alex Marquez ha chiuso quindicesimo e Pol Espargarò è caduto. Diciannovesimo e staccatissimo il collaudatore Bradl.
Secondo successo stagionale in Moto2 per il nostro Celestino Vietti, autore di una gara di grande sostanza al termine della quale ha avuto ragione per distacco su Chantra, sempre più sorprendente, Ogura e Canet. Peccato per il poleman Aldeguer, caduto rovinosamente a metà distanza dopo un lieve contatto proprio con Vietti, che è stato correttamente ritenuto esente da responsabilità da parte degli steward. Col successo odierno, il pilota del team VR46 vola sempre più lontano in classifica, potendo contare già su 21 lunghezze di vantaggio sul primo inseguitore Canet.
La gara della Moto3 è andata allo spagnolo Sergio Garcia, autore di un sorpasso all'ultima curva ai danni del nostro Foggia, in quel momento in testa dopo aver compiuto una splendida rimonta. Sul podio con loro ha chiuso Sasaki davanti all'altro azzurro Rossi, già molto positivo in qualifica. Peccato per Migno, ancora una volta in terra mentre lottava per il successo, anche se stavolta le colpe del contatto con Masia che ha messo fuori gioco anche lo spagnolo sembrano essere solo sue. Col successo odierno Garcia ha scavalcato Foggia in classifica iridata per soli 4 punti, più staccati tutti gli altri.
Francesco De Giorgi
