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22/05/2022
Gp Spagna: Leclerc sfortunatissimo, Verstappen vince e ringrazia
Max Verstappen continua la striscia di successi vincendo anche il GP di Spagna dopo aver raddrizzato una gara che sembrava persa. L'olandese infatti aveva compiuto una digressione fuori pista nelle prime fasi di gara perdendo due posizioni a vantaggio di Russell e Perez mentre in testa Leclerc dilagava indisturbato. Il monegasco della Ferrari, però, quando tutto sembrava ormai andare a suo favore, ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di un guasto occorso alla power unit della sua vettura. Un colpo di sfortuna incredibile nonché il primo vero problema serio per la power unit del cavallino in questa stagione, ma soprattutto una batosta per Leclerc, che molto probabilmente avrebbe stravinto la gara indisturbato e che ora si trova secondo in graduatoria a sei punti da Verstappen.
Dopo il ritiro del numero 16, infatti, l'olandese ha dovuto solo aspettare il momento opportuno e, perfettamente coadiuvato dal suo muretto box, ha raccolto la leadership dal compagno Perez fino ad andare a vincere per distacco, nonostante si fosse palesato ad un certo punto un problema al DRS che non gli aveva permesso di sorpassare in pista Russell. Checo Perez ha comunque tenuto per sé il giro più veloce ed il punto addizionale ad esso correlato chiudendo al secondo posto con un buon margine proprio su Russell, che ha accusato un problema negli ultimi passaggi al pari del compagno Hamilton, ma è riuscito a preservare il suo podio.
Quarto posto più raccolto che meritato per Carlos Sainz, il cui confronto con Leclerc sta diventando sempre più imbarazzante. Terzo in qualifica, lo spagnolo ha sbagliato (come spesso gli accade) la partenza, compiendo poi lo stesso errore che avrebbe successivamente commesso Verstappen alla curva quattro. Dopo la digressione, Sainz ha rimontato ma senza il problema per Hamilton il piazzamento finale sarebbe stato solo un quinto posto. La situazione di Sainz in graduatoria generale si sta facendo complicata e la mancanza del suo apporto rischia di avere un peso fondamentale nel mondiale costruttori a danno della Ferrari.
Va detto che la gara di Hamilton è stata subito rovinata da un contatto con Magnussen alla quarta curva. Il danese, che sembra il principale responsabile del contatto, ha inspiegabilmente stretto la traiettoria fino a toccare l'inglese finendo lui stesso fuori pista. Hamilton ha arrancato con una gomma forata fino ai box, dai quali è ripartito con oltre un minuto di distacco. Quasi ignorato dalle telecamere, il britannico ha rimontato fino ad un fenomenale quarto posto, ma un problema tecnico emerso negli ultimissimi chilometri, lo ha costretto a rallentare e a lasciare il piazzamento, come detto, a Sainz.
Ottima la prestazione di Valtteri Bottas, che ha portato la sua Alfa Romeo fino al sesto posto malgrado la strategia adottata dal suo box sia stata tutt'altro che ottimale in una gara caldissima che ha messo a dura prova le coperture di tutti i piloti costringendone la maggior parte ad effettuare tre soste. Il finlandese ad un certo punto, complice il valzer dei pit stop, ha anche accarezzato il sogno del podio, ma sarebbe forse stato troppo per quanto mostrato in pista. Gli altri piazzamenti a punti sono andati ad Ocon, Norris, alle prese con una McLaren sempre più indecifrabile, Alonso e Tsunoda.
Altra occasione sprecata per Mick Schumacher che partiva dalla piazzola dieci ed avrebbe potuto raccogliere finalmente i suoi primi punti, viste anche le disavventure occorse ad alcuni rivali. Il tedesco non ha però saputo capitalizzare ed ha concluso solo quattordicesimo ad un giro di distacco dai primi. Salutata la Spagna, la F1 tornerà in pista già nel prossimo weekend a Montecarlo, la pista di casa di Leclerc che vorrà sicuramente riscattare sia la sfortuna dell'ultima gara che la terribile beffa dell'anno scorso, che lo vide fermarsi nei giri di allineamento dopo aver conquistato la pole position.
Francesco De Giorgi
