Vince ma continua a deludere l'Italia di Prandelli che contro un avversario davvero modesto come Malta, vince 2 a 0 trovando il raddoppio solo nei minuti finali. Dopo il pari faticosamente ottenuto in Bulgaria, ci si attendeva ben altro risultato nell'incontro odierno, anche in considerazione del fatto che la differenza reti potrebbe essere decisiva in un girone che si annuncia molto equilibrato. Il gol del vantaggio è stata realizzata da Destro, in sospetto fuorigioco, il raddoppio è arrivato negli ultimi istanti di gioco quando, su colpo di testa di Peluso, una strana carambola tra portiere e difensori ha generato una incredibile autorete.

Il Ct ha provato a mescolare le carte proponendo una formazione molto diversa rispetto a quella dell'esordio ma le risposte non sono state particolarmente confortanti. Ad accendere la luce, e a infiammare il pubblico, ha pensato Lorenzo Insigne. Il 'magnifico' è subentrato nella ripresa ad uno spento Diamanti e ha mostrato una serie di giocate che hanno deliziato la platea. Notevole, inoltre, il senso tattico dell'attaccante del Napoli, bravo a allargarsi sempre sulla sinistra per attirare il raddoppio degli avversari e aprire varchi per Destro e Osvaldo.

Malta, allenata da Ghedin, non ha proposto nessuna azione offensiva di rilievo, badando esclusivamente a difendersi per contenere il passivo. Missione compiuta per entrambe le formazioni, in fin dei conti, perchè all'Italia interessava il successo, a Malta poter uscire a testa alta da questo confronto.

Donatello Giannetti