Il Napoli è stanco. Cosi, a nostro parere, si spiega la sconfitta a Como. E' finita 2 -1 per i lariani il lunch match di giornata. Si inizia con un clamoroso autogol di Rrahmani che passa all'indietro a Meret senza guardare. il portiere azzurro era spostato sul lato e la frittata è fatta. Non vogliamo parlare di mercato, ma inevitabilmente tutto c porta a pensarlo. E tutto ci lascia un grande rimpianto perchè la squadra ne è uscita indebolita. Ma tant'è...

Ma il Napoli sembrava in palla ed infatti trova il pareggio con Raspadori dopo una decina di minuti, bravo a sfruttare un'indecisione della difesa. Poi, tolto un tiro di McTominay nella ripresa, con gran parata di Butez , nulla più. La squadra, soprattutto nella ripresa ( e lo stavamo osservando già da qualche gara), non riesce più a trovare quella brillantezza ed esplosività necessarie per avere ragione degli avversari. Anche stavolta è andata cosi, anzi peggio perchè poi il Como nel finale del match ha trovato la rete del vantaggio con Diao, bravo anche a lui a capitalizzare un errore della difesa, invero troppo leggera in queste ultime partite. Il Napoli ora ha perso la testa della classifica, dove ora troviamo l'Inter, abanti di un punto. E proprio i nerazzurri saranno di scena al Maradona sabato prossimo, alle ore 18.00. E' chiaro che in quel match si potrà decidere tanto in ottica scudetto ma, stando cosi le cose, appare evidente che sarà necessario vincere. Onestamente, per quanto visto nelle ultime gare, soprattutto nei secondi 45°, ci vorrà un'impresa.

Antonello Giannetti