L'attesa cresce, diventa spasmodica. Si, perchè in questa ultima settimana il Napoli "vede" la possibilità di raggiungere un traguardo assolutamente insperato. Si chiacchierava a voce bassa tra i tifosi, soprattutto tra quelli scaramantici ( non lo scrivente però, sempre ottimista ) un pò per il timore che qualcosa possa andare storto, un pò per l'incredulità. Qualcuno ancosa sussurra: "ma davvero il Napoli si sta giocando il tricolore"? Si, è vero. Verissimo e con merito, nonostante qualche passo falso sanguinoso.

Il Napoli è sicuramente una squadra forte ma non la più forte, non la più pronosticata per arrivare fino in fondo. Sono stati bravi gli azzurri, lo staff tecnico e la società con le sue scelte, a consentire che a questo punto della stagione, il Napoli sia in vetta alla classifica. Intendiamoci, errori ce ne sono stati ( mercato di gennaio docet, ndr), forse anche qualche altro in campo, ma le altre non hanno saputo fare meglio. E quindi, meriti azzurri e demeriti altrui, ed ecco il mix giusto. Tanti meriti, però. Giusto riconoscerli ed evidenziarli.

Rosa non profonda, infortuni di alcuni giocatori decisivi, grande abnegazione, capacità di soffrire, mentalità vincente. Insomma, comunque finirà questa corsa ( e noi speriamo che finisca nel segno dell'azzurro, ovviamente) al Napoli consegneremo la pagella con un bel 10 ( un numero sempre magico...). Se lo merita. Poi, ci sarà il tempo delle analisi, delle osservazioni e, perchè no, delle critiche sempre costruttive e mai pregiudizievoli. Ma sempre dopo il 10 in pagella.

Di Napoli - Torino serve dire solo che occorre una squadra più intensa, più aggressiva e più offensiva rispetto a quanto visto a Monza. Bisogna vincere, solo vincere. Con l'Inter, apparsa stanca e sconfitta nelle ultime 2 gare, impegnata contro la Roma alla ricerca di un posto Champions, una vittoria degli azzurri potrebbe regalare una nuova classifica. Troppo bello per essere vero? Sicuramente si, ma sperare non è reato...

Antonello Giannetti