Oggi pomeriggio, il mister Conte ha incontrato i giornalisti al Centro Tecnico di Castel Volturno per presentare la partita di domani sera contro il Genoa. Di seguito, un sunto delle sue dichiarazioni:

"Dobbiamo cercare di finire il lavoro, mancano 3 partite. Dobbiamo farlo in maniera seria cosi come abbiamo fatto finora. In città sto trovando grande responsabilità dei tifosi che sognano sicuramente come noi ma vedo tanta maturità in giro e che dicono sempre la cosa più bella che si possa sentire: grazie. Questa è la soddisfazione più bella per noi perchè vuol dire che il lavoro è apprezzato. Lobotka si allenato sia ieri che oggi e abbiamo ancora domani mattina nella rifinitura per prendere una decisione. Lui è importante per noi e per i nostri ingranaggi e non vorrei farne a meno. Neres oggi ha fatto allenamento, penso che potrà essere convocato e venire in panchina anche per assaggiare di nuovo l'atmosfera. E' un giocatore che fa la differenza. Buongiorno è ancora fermo, dovremo aspettare ma al momento c'è più difficoltàcosi come per Juan Jesus che ha tanta viglia di rientrare e mettersi a disposizione. In questo momento il tifoso non mi chiedo se resto o meno, il tifoso mi chiede se lo vinciamo... e la mia risposta è ci proveremo con tutte le nostre forze. Il resto è noia. La pressione a prescindere ci sarà e dovremo essere bravi ad indirizzarla nella giusta modalità. Le prossime due gare le giocheremo in contemporanea e sarà meglio. Comunque, noi dobbiamo pensare a noi, sapendo bene che incontreremo una formazione che ha reso difficile la vita a tanti e ho visto la partita che hanno fatto con il Milan e verranno qui a giocare ed a fare bella figura come è giusta che sia. Ricordo benissimo la gara dell'andata e l'ho rivista. Abbiamo fatto delle riflessioni e come saranno le altre due, sarà difficile perche noi ci giochiamo la vita a livello sportivo. Non siamo partiti come favoriti ma come quelli che dovevano fastidio ma ora dobbiamo continuare poi se gli altri saranno più bravi, complimenti a loro."