Tra una partita e l'altra delle nazionali, proseguono le trattative del calciomercato. Sarà una sessione estiva molto importante per il Napoli che dovrà rinfoltire e rinforzare decisamente l'organico in vista delle tante e significative sfide da affrontare nelle varie competizioni. Inutile parlare di nomi, se ne fanno già tanti. Preferiamo, invece, soffermarci sui ruoli che, a nostro sommesso avviso, dovrebebro essere oggetto di attenzione. Innanzi tutto, un concetto di carattere generale.: il Napoli ha blindato la difesa che pure è da migliorare ma ha necessità assoluto di talento in mezzo al campo e in attacco sugli esterni. Bisogna migliorare la produzione offensiva, sarà difficile ripetere un anno di successi se si segna poco

Almeno due gli esterni da prendere, un altro centravanti ( meglio se con un cospicuo numero di reti nel suo score), un centrocampista offensivo o un trequartista dai piedi fatati. In mezzo al campo, da valutare le posizioni di Lobo e Anguissa, che ovviamente in caso di addio, porterebbero almeno a 4 i centrocampisti da acquistare. Un portiere da alternare a Meret, per il quale comunque il rinnovo ad oggi non è stato ufficializzato, un paio di difensori centrali dopo la conferma di Juan Jesus e, come sembra, l'imminente arrivo del giovane Marianucci, tutto da valutare.

Uno o due gli esterni difensivi. In buona sostanza, tra addii e nuovi arrivi, al netto del sistema di gioco che si riterrà di adottare, potrebbero essere 8 o addirittura 9 i volti nuovi alla corte di mister Conte. Ovviamente ci saranno anche i ritorni dei giocatori girati in prestito la scorsa estate che, riteniamo, non resteranno in maglia azzurra. Qualche domanda si pone. Quando arriveranno i nuovi? Per il ritiro di Dimaro o per quello di Castel di Sangro? E' un bel quesito e non è cosa di poca rilevanza, per ovvie motivazioni. 

Antonello Giannetti