Ogni anno l’edizione della “Kolkata book Fair”, la più importante fiera del libro indiana, è dedicata ad un Paese ospite. Nel 2011 è stata la volta degli Stati Uniti, questo tra  gennaio e febbraio 2012, è il momento dell’Italia, a seguito anche della partecipazione indiana alla Fiera del libro di Torino del 2010. Così la 36ma edizione di Calcutta, la capitale culturale del subcontinente indiano, sede delle più importanti università e centro storico della produzione cinematografica, vede allestito un padiglione di 500mq, che rappresenta un’elegante area urbana italiana, ed è pronta ad accogliere oltre un milione di visitatori. Verrà presentata la migliore letteratura contemporanea, sia italiana che inglese. La manifestazione prevede la partecipazione anche di scrittori italiani: Dacia Maraini, Alessandro Baricco(con il suo ultimo libro “Mr Gwyn”) e Beppe Severgnini(il cui ultimo manoscritto “La bella figura”, è stato tradotto in lingua bengalese e sarà presentato alla Fiera). Guidati dal Direttore Generale dell’Associazione italiana editori (AIE), una delegazione di editori italiani aderirà agli incontri degli editori indiani. Inoltre ci saranno eventi dedicati al turismo, alla gastronomia e alla promozione commerciale.

Le informazioni relative al programma e agli incontri della Fiera, che si è conclusa negli anni scorsi con un ricavato di oltre due milioni di euro in libri venduti, sono disponibili in una sezione creata ad hoc sul sito del Consolato Generale di Calcutta, realizzata in collaborazione con DGAI.

Giuliana Scamardella