Vincere una medaglia in una competizione mondiale è un desiderio tanto ambito quanto difficile. Le ragazze del volley hanno appena concluso il Mondiale e, pur non essendo riuscite a traguardare l'obiettivo, tornano a casa con la consapevolezza di aver prodotto, a tratti, un gioco spettacolare e convincente frutto di una grande organizzazione di squadra.

E’ Chiaro che, a valle delle due sconfitte con la Cina in semifinale e con il Brasile nella finale per il terzo posto, qualcuno possa aver quasi considerato insufficiente la spedizione iridata. A nostro parere, cosi non è, perché l’Italia, in primis, è riuscita in queste settimane a riavvicinare il pubblico delle grandi occasioni ad uno sport bello e coinvolgente con la pallavolo.

Le ragazze azzurre, comunque, dopo la sconfitta con la Cina in semifinale e dopo i primi due set con il Brasile hanno saputo ritrovarsi; con una prestazione superba hanno venduto cara la pelle fino al 5° set in quella che ha rappresentato un'autentica finale.

Tutte le quattordici ragazze del CT Bonitta meritano di essere menzionate dalle palleggiatrici: Eleonora Lo Bianco, Francesca Ferretti, Noemi Signorile; agli opposti : Nadia Centoni, Valentina Diouf; alle Centrali: Valentina Arrighetti, Cristina Chirichella, Raphaela Folie; alle schiacciatrici: Caterina Bosetti, Carolina Costagrande, Antonella Del Core, Francesca Piccinini (capitana); ai Liberi: Monica De Gennaro, Paolo Cardullo.

Vogliamo anche dedicare un’attenzione particolare alle tre atlete partenopee.

Partiamo dalla centrale Cristina Chirichella che ha dimostrato ,nonostante la sua giovane età (20 anni appena) di essere già decisiva in attacco e soprattutto a muro con i suoi 195 cm di altezza; Antonella Del Core, una veterana di questa squadra, per le cui mani sia in difesa che soprattutto in attacco sono passati i palloni decisivi di questa competizione iridata; infine, Monica De Gennaro che, quando è stata chiamata in causa, ha dato sempre sicurezza in ricezione riuscendo a conferire il giusto equilibrio all’intera fase difensiva.

Brave Ragazze per averci fatto, nel mondiale di casa, divertire contro le avversarie più forti del pianeta.

Gennaro Perna