Per affrontare la vita c’è bisogno sempre di una buona dose di dolcezza, motivo per il quale nella nostra rubrica siamo soliti suggerirvi un gran numero di ricette adatte ad ogni festa e occasione.

Ed oggi, in previsione dei giorni festivi, vi proponiamo un’altra ricetta che di sicuro vi garantirà ancora una volta successo tra gli invitati: la torta diplomatica. Si racconta che questo dolce, composto da pasta sfoglia e pan di spagna, sia stato inviato da un diplomatico dell’epoca al duca di Milano, Francesco Sforza, e poi si sia diffuso in tutta la regione. Abbiamo soddisfatto la vostra curiosità? Bene, allora possiamo metterci al lavoro. Gli ingredienti per preparare la torta diplomatica sono i seguenti:

- strato di pan di spagna rettangolare
- crema diplomatica
- acqua
- liquore al limone
- strati di pasta sfoglia

Dopo aver preparato il pan di spagna, ritagliamolo in modo rettangolare, eliminando le sporgenze e le parti più scure. Mentre aspettiamo che si raffreddi, prepariamo anche la crema, che si ottiene mescolando la crema gialla, di cui abbiamo abbondantemente parlato negli articoli precedenti, e la crema chantilly. Quando la farcitura sarà pronta, ci dedicheremo alla bagna, riscaldando dell’acqua in un pentolino insieme allo zucchero ed una goccia di liquore.

Tutto procede a gonfie vele. Deponiamo i rettangoli di pasta sfoglia in forno per una decina di minuti e quando la superficie si sarà dorata, cominceremo a comporre il nostro capolavoro. In questo caso il trucco sta nel rispettare uno schema quasi geometrico: sulla base del piatto infatti sistemeremo il primo strato di pasta sfoglia, cosparso di crema, di seguito il pan di spagna, appuratamene bagnato ed infine l’ultimo strato di crema.

Chiudiamo la torta con un’ulteriore strato di pasta sfoglia, e spolverizziamo il tutto con dello zucchero a velo. La tradizione vuole che la torta sia servita in piccoli rettangoli ma se avete voglia di fare uno strappo alla regola, potete anche preparala in forma rotonda, utilizzando una teglia circolare per il pan di spagna. Intanto noi vi salutiamo, augurandovi buone feste e ricordandovi che a volte basta un piccolo gesto per riportare la dolcezza nella vita di chi ci sta accanto. Buona merenda a tutti, alla prossima ricetta.

Ilaria Licenziato