Il Napoli torna alla vittoria contro un Legia del tutto incapace di contrastare i ragazzi di Sarri, concreti e determinati. Un successo netto, per 5 -2, che riscatta i partenopei dalla sconfitta di Bologna, ormai sempre più un lontano ricordo nelle menti dei giocatori napoletani. Il primo tempo si apre con gli azzurri subito all’attacco, decisi nell’ imporre il loro gioco. Nei primi 10, i ragazzi di Sarri riescono a creare diverse occasioni da rete, in particolare con Insigne, che non controlla un buon pallone servito da Chalobah, e con Mertens che, su un suo calcio di punizione, prova a ribattere in rete, ma il portiere del Legia spedisce la sfera in angolo.

Ma è al 19’ che il Napoli sfiora il vantaggio con Lopez, infatti, lo spagnolo colpisce in pieno la traversa dopo una fortunata deviazione da parte di un difensore polacco, salvando così Kuciak. Azzurri molto attivi in fase di non possesso, bravi nel recuperare molti palloni sbagliati dai polacchi, e pronti a proiettarsi in attacco rendendosi così estremamente pericolosi. È al 32’che, proprio in una di queste occasioni, gli azzurri trovano la rete del 1-0 con un poderoso tiro di Chalobah che non lascia scampo al portiere ospite.

Il centrocampista azzurro, bravo nel dribblare un difensore del Legia, trova la sua prima rete in azzurro, molto importante anche per lo sviluppo della gara. I partenopei continuano a crescere, minuto dopo minuto e, 6’ più tardi, Insigne trova il raddoppio approfittando di un errore clamoroso del numero 3 del Legia. I primi 45’ di gioco si chiudono con i polacchi quasi del tutto assenti, incapaci di contrastare i perfetti meccanismi dei napoletani, estremamente cinici e letali sotto porta.

La seconda frazione di gioco si apre con una rete di Chiriches, poi annullata dall’arbitro per un presunto fallo di El Kaddouri. Tuttavia al 50’, il Legia si rende pericoloso dinanzi a Gabriel con un tiro molto potente da parte di Prijovic che tuttavia non centra la porta. I polacchi si mostrano più intraprendenti rispetto al primo tempo, bravi nell’attaccare gli esterni mettendo sotto pressione i terzini azzurri. Eppure, questo momento positivo per il Legia viene prontamente spento dalla rete di Callejon che appoggia in porta un cross perfetto di Mertens.

Ma è al 62’ che arriva il temporaneo riscatto dei polacchi grazie alla rete di Vranjes, molto bravo nello spiazzare con un sinistro preciso l’estremo difensore azzurro. Le sorprese però non finiscono qui, infatti 3’ più tardi, Mertens con un destro ben calibrato colpisce la parte interna del palo, portando il risultato sul 4-1.

Il belga sembra inarrestabile, infatti spazia in lungo e in largo per la trequarti del Legia seminando il terrore tra i giocatori polacchi. È proprio l’esterno offensivo azzurro a sfiorare la doppietta con un dribbling spettacolare che lascia sul posto l’intera difesa del Legia, mancando la rete a causa di un salvataggio provvidenziale di un giocatore polacco che consegna la palla sui piedi di Callejon che, a sua volta, colpisce un clamoroso palo. Il finale di gara riserva ancora delle sorprese sia da parte di Mertens che, con un destro spettacolare infila Kociak e con Prijovic che porta definitivamente il risultato sul 5-2.

Fabrizio Rossi