Il Comune di Napoli, mediante avviso pubblico, ha riconosciuto un primo elenco di 13 esercizi commerciali presenti sul territorio da decenni come veri e propri pilastri della storia del commercio tra le strade secolari di Napoli.

Con l'obiettivo di tutelare, promuovere e valorizzare le botteghe storiche e ultracentenarie della nostra città, infatti, l'Amministrazione ha istituito due Albi Comunali aperti all'iscrizione di quelle attività commerciali dal forte radicamento urbano che nel loro piccolo costituiscono un'antica testimonianza della cultura, dell'arte e della tradizione imprenditoriale napoletana.

Ecco le 13 botteghe iscritte agli albi dell'anno 2015:

ALBO COMUNALE DEGLI ESERCIZI E DELLE BOTTEGHE STORICHE – ANNO 2015
ñ Calzaturificio Campanile, Via Toledo 17/18, dal 1945
ñ Pizzeria Gorizia, Via Bernini 29/31, dal 1916
ñ Pizzeria Gorizia, Via A. Albino Trav. Cilea 18/20, dal 1920
ñ Abbigliamento Tarallo, Via toledo 419/420, dal 1935
ñ Maison Donadio, Via Toledo 290, dal 1903
ñ Ristorante La Bersagliera, Via Borgo Marinari 10/11 Banchina S. Lucia, dal 1919
ñ Casa della Penna, C.so Umberto I 86, dal 1937
ñ Cioccolato Gallucci, Via Cisterna dell'olio 6/c, dal 1890
ñ Gioielleria Sorrentino, C.so Umberto I 383, dal 1925

ALBO DELLE IMPRESE STORICHE ULTRACENTENARIE – ANNO 2015
ñ Loveri Strumenti Musicali, Via S. Sebastiano 74, dal 1880
ñ Antica Salumeria Pane, Via Luigi Settembrini 11, dal 1864
ñ Talarico Ombrelli, Vico delle due Porte a Toledo, dal 1860

ñ Cioccolato Gallucci, Via Cisterna dell'olio 6/c, dal 1890

Questo quanto riportato nella nota proveniente da Palazzo San Giacomo..

La Redazione