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04/06/2016
Moto GP Catalogna: Marquez conquista la pole il giorno dopo la tragedia di Salom.
In un’atmosfera dimessa e surreale sono andate in scena le qualifiche del GP di Catalogna, valido come settima prova del motomondiale 2016. I centauri del circus iridato hanno deciso di continuare a darsi battaglia sull’asfalto del Montmelò per onorare Luis Salom, ventiquattrenne pilota spagnolo della Moto2 morto ieri pomeriggio a seguito di un grave incidente occorso durante la seconda sessione di prove libere. L’iberico ha perso il controllo della sua moto all’ingresso della penultima curva del tracciato finendo violentemente contro le barriere e la sua stessa moto che aveva impattato in quel punto pochi attimi prima. Malgrado i pronti soccorsi ed il trasporto in ospedale, per il povero Salom non c’è stato nulla da fare.
A seguito dell’incidente la commissione per la sicurezza, d’accordo coi piloti, ha deciso di utilizzare la configurazione del tracciato che viene di solito impiegata dalla Formula 1, con una chicane proprio nella curva dell’incidente, ridotta artificialmente nella larghezza e col divieto di sorpasso istituito per l’occasione, ed un’altra modifica appena due pieghe prima. A cogliere la pole nella MotoGP è stato Marc Marquez, autore di un tempo strepitoso che ha lasciato a quasi mezzo secondo di distacco Jorge Lorenzo, dominatore assoluto con la vecchia configurazione del tracciato nella giornata di ieri. Il maiorchino, così come Rossi (quinto), ha lamentato il fatto che le modifiche introdotte avrebbero sfavorito in modo particolare la sua Yamaha favorendo invece la Honda.
Terzo tempo per Pedrosa, per la prima volta in prima fila quest’anno, mentre quarto è stato a sorpresa il ducatista Barberà. La situazione a Borgo Panigale è piuttosto intricata, coi due ufficiali in gravi difficoltà all’ottavo e decimo posto (rispettivamente Iannone e Dovizioso), mentre i privati si sono messi in evidenza, come testimoniato anche dal nono tempo di Petrucci. Da segnalare il quindicesimo crono segnato da Pirro, questa volta al via sulla moto 2014 del team Avintia in sostituzione dell’infortunato Baz.
Ancora difficoltà in casa Aprilia, con Bradl soltanto diciottesimo e Bautista in ventunesima ed ultima posizione a quasi tre secondi dal tempo della pole. La gara di domani si preannuncia comunque piuttosto incerta per via dei problemi di gomme emersi nella due giorni di prove, con le coperture più morbide poco resistenti sulla distanza e le dure che si sono mostrate refrattarie all’andare in temperatura in tempi brevi.
In Moto2 pole position per Zarco, rinvigorito dal successo del Mugello, davanti a Rins, Luthi, Nakagami e Lowes, mentre gli italiani hanno vissuto una giornata negativa. Ottavo Baldassari, migliore dei centauri tricolore, con Corsi undicesimo. Brutta caduta per Morbidelli, diciottesimo davanti a Pasini e Marini, mentre Tonucci non è presente in quanto ha interrotto il rapporto col team Tasca.
Pole position per il leader mondiale Binder in Moto3, con il nostro Antonelli a fargli compagnia in prima fila assieme a Navarro. Seconda linea per Bulega, Bastianini e Pawi, con Bagnaia settimo e Fenati decimo, mentre Di Giannantonio ha chiuso tredicesimo, due posti davanti a Migno, nelle retrovie gli altri azzurri. L’appuntamento per le gare è fissato per la mattinata di domani.
Francesco De Giorgi
