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12/06/2016
Gp Canada: Hamilton vince ancora e riapre il campionato, Vettel ottimo secondo.
Dopo aver sbancato alla roulette di Montecarlo, Lewis Hamilton è riuscito a vincere anche al casinò di Montreal, portando a casa un successo di enorme valore, che gli ha permesso di riaprire definitivamente il campionato grazie anche alla prestazione opaca di un Rosberg che sembra in difficoltà nei confronti del rivale dopo il botto di Barcellona. Ancora una volta, è stato il via a dare l’impronta alla gara, con le due Mercedes autrici di uno scatto balbettante e Vettel abilissimo ad incunearsi alla sinistra dei rivali e a voltare in prima posizione alla prima curva. Dietro il ferrarista, Hamilton e Rosberg hanno di nuovo rischiato il patatrac, col secondo costretto a tagliare maldestramente la prima curva per evitare un contatto col compagno di squadra.
Rientrato in pista, Rosberg ha dovuto ricominciare dalla decima posizione rovinando di fatto subito la sua gara. Davanti, Vettel ha tenuto benissimo il ritmo senza mai subire attacchi da Hamilton fino al giro 12, in cui entrambe le Ferrari hanno deciso di cambiare le proprie coperture. Ripartito dalla quarta piazza, Vettel non si è perso d’animo scavalcando dopo 5 passaggi un coriaceo Ricciardo ed impiegando solo un giro in più per installarsi in seconda piazza passando Verstappen. Il tedesco, che calzava delle soft, si è a quel punto lanciato in una rincorsa su Hamilton (ultrasoft) che lo ha portato a ridurre il gap da circa 12 secondi fino a poco più di cinque al giro ventiquattro, al termine del quale il leader decideva di fermarsi per calzare delle soft e rientrare dietro a Vettel. Alle spalle dei due di testa c’era a quel punto Verstappen, seguito da Raikkonen e Ricciardo, mentre Rosberg risaliva al settimo posto con un bel sorpasso su Perez.
Il finlandese della Ferrari andava presto in crisi di gomme ed era costretto a rientrare per un nuovo cambio già a metà gara, mentre davanti Vettel teneva un ottimo ritmo gestendo oltre dieci secondi di vantaggio su Hamilton fino al giro trentotto, in cui rientrava per calzare ancora delle soft ripartendo in seconda posizione. Era quello il momento decisivo della corsa. Rientrato con un distacco prossimo ai dieci secondi, Vettel ha pazientemente cercato di ricucire lo strappo ritoccando più volte il giro più veloce in gara e portandosi fino a poco più di quattro secondi dal leader ma, a poco più di dieci giri dalla fine, è incorso in un lungo all’ultima variante che lo ha ricacciato ad oltre cinque secondi di distacco inducendolo a tirare i remi in barca.
Ancora una volta, una sosta in più ha compromesso le concrete chance di vittoria della Ferrari. A movimentare l’ultimo terzo di gara ci ha pensato Rosberg, risvegliatosi dopo oltre duecento chilometri di anonimato, che ha effettuato un terzo cambio gomme ed ha superato prima Ricciardo poi Raikkonen, producendosi nel finale in una dura battaglia con Verstappen per la conquista del quarto posto. il giovane olandese ha combattuto strenuamente mostrando ancora una volta di non avere alcun timore reverenziale ed alla fine ha avuto ragione del rivale, incappato in uno spettacolare testacoda in velocità al penultimo giro, proprio quando era riuscito a concludere finalmente il sorpasso.
Non cambiava più nulla per le posizioni di testa e così Hamilton conquistava la seconda vittoria consecutiva riaprendo definitivamente il campionato davanti ad un Vettel estremamente positivo, ma al quale è mancata la zampata finale negli ultimi passaggi a causa anche di un probabile problema ai freni che lo ha costretto a qualche acrobazia di troppo in staccata. Splendido terzo concludeva Bottas, bravo a portare sul podio una Williams tutt’altro che perfetta grazie ad una gara tatticamente azzeccata, anche se in sordina. Alle spalle di Bottas, dietro ai già citati Verstappen e Rosberg, hanno chiuso un Raikkonen poco incisivo e Ricciardo, che non è riuscito ad attaccare il ferrarista malgrado l’evidente crisi di gomme di quest’ultimo.
A chiudere la top ten Hulkenberg, Sainz e Perez, con Alonso undicesimo e deluso fuori dai punti. Ritirati Massa, Button e Palmer. In classifica mondiale adesso Rosberg comanda con 116 punti, appena nove in più di un Hamilton decisamente più in forma, mentre Vettel sale a 78 e ne approfitta per riprendersi la terza piazza ai danni di Ricciardo. Il prossimo appuntamento con la Formula 1 è fissato per domenica prossima sul nuovo circuito cittadino di Baku, in Azerbaijan, dove avrà luogo il Gp d’Europa.
Francesco De Giorgi
