Gli azzurri ritrovano la Coppa Italia dopo aver eliminato lo Spezia e ospitano la Fiorentina per una gara da dentro o fuori. Sarri si affida a Reina, con Hysaj e Strinic sulle fasce e Maksimovic che ritrova spazio accanto ad Albiol. Centrocampo con l'inamovibile Hamsik, Diawara e Zielinski. Davanti, esordio da titolare per Pavoletti. Per Sousa davanti a Tatarusanu vanno in campo Sanchez, Tomovic, Astori ed Olivera. In attacco c'è il giovanissimo Chiesa con lui Kalinic e Bernardeschi.

Dopo pochi minuti Diawara si vede deviare un ottimo tiro da fuori dalla difesa, sulla ribattuta prova l'eurogol Callejon ma il pallonetto esce di molto. All'11 ci prova da fuori Bernardeschi, ma il tiro è troppo debole e non impensierisce Reina. Il portiere spagnolo deve invece compiere una gran parata poco dopo su un potentissimo diagonale di Chiesa. Non va meglio ad Astori che di testa su calcio d'angolo supera tutti e trova la strepitosa risposta del numero 25 azzurro sulla linea di porta, l'azione si protrae in favore del Napoli che su capovolgimento di fronte sfiora il gol con Pavoletti, poco lucido al momento del tiro. Conclusione alta e nulla di fatto. Al 28' solo un miracolo di Tatarusanu, aiutato dalla traversa, evita il gol su punizione di Insigne, tra i più in palla della prima mezz'ora. Era l'ultima occasione degna di nota di un primo tempo in cui la Fiorentina ha preferito difendersi e ripartire, contro il solito possesso avvolgente del Napoli che non è riuscito però, a servire nel modo giusto Pavoletti, comunque sufficiente dato l'impegno e la presenza costante in area in questa prima frazione.

All'inizio della ripresa l'impressione è quella di una Fiorentina più vogliosa, con gli azzurri che stavolta lasciano il palleggio ai viola in cerca del guizzo giusto. Il primo brivido però lo provano i gigliati con Pavoletti che non trova la giusta deviazione dopo una bella incursione di Insigne e trova solo i tabelloni pubblicitari alle spalle di Tatarusanu. Al 55' un rimpallo mette a tu per tu Chiesa e Reina con lo spagnolo che in uscita divora l'attaccante viola e gli impedisce di trovare la rete. Tre minuti più tardi gli azzurri recriminano per una sospetta deviazione di Badelj su un tiro di Insigne, l'arbitro fa continuare. Al 62' ancora una traversa su punizione dello sfortunatissimo Insigne. Prima del rinvio dal fondo, il Napoli cambia la prima punta Pavoletti con il brevilineo Mertens.

Al 70' finalmente il gol del Napoli. Azione velocissima partita da Diawara che lancia Insigne, palla per Hamsik che dalla sinistra crossa per Callejon. Lo spagnolo di testa batte il numero 12 avversario ed è 1-0. Ad un quarto d'ora dalla fine su sviluppi di un corner ci prova con un improbabile pallonetto di testa da fuori area Diawara, è attento però il portiere viola che blocca non senza difficoltà. All'81 rischio su corner per i partenopei: cross perfetto di Ilicic per la testa di Sanchez che per poco non trova l'incornata vincente tirando di poco al lato. All'89 gli azzurri perdono Hysaj per doppio giallo, nel momento quindi più delicato della gara, con la viola che continua a cercare il pari a pieno organico. Nel recupero espulso anche Olivera probabilmente per proteste. La partita finisce su un bel tiro a giro su contropiede di Mertens che sibila il palo alla sinistra di Tatarusanu. Dopo 6 minuti di recupero il pubblico azzurro può laciar levare il suo urlo di gioia per il passaggio del turno. In semifinale il Napoli incontrerà la vincente tra tra Juventus e Milan.

Vincenzo Capuano