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Moto GP: Dovizioso espugna il Red Bull Fine e riapre il mondiale

13/08/2017

Moto GP: Dovizioso espugna il Red Bull Fine e riapre il mondiale

Andrea Dovizioso e la Ducati hanno conquistato una roboante vittoria al termine di un GP di Austria combattutissimo che ha visto il forlivese avere ragione di Marquez negli ultimissimi metri di gara. Il circuito di Spielberg si é confermato particolarmente favorevole alle moto di Borgo Panigale, premiando lo start di Jorge Lorenzo, a lungo al comando della gara, e consentendo a Dovizioso di rispondere colpo su colpo alle offensive di un Marquez grintoso ma anche impreciso. Dopo una lunga teoria di sorpassi e controsorpassi durata tutta la gara, lo spagnolo ha tentato un ultimo disperato attacco su "Dovipower" all'ultima piega, correndo tra l'altro qualche rischio di troppo, ma la sua traiettoria in uscita di curva lo ha condannato ad una peggiore accelerazione ed al secondo posto. Grazie al successo austriaco, Dovizioso ricaccia a distanza di sicurezza i due piloti Yamaha e Pedrosa, accorciando a 16 punti il divario da Marquez.

Terzo gradino del podio per Daniel Pedrosa, bravissimo a ricongiungersi ai due fuggitivi dopo un inizio in sordina, ma poi giunto a distanza di sicurezza dopo aver perso terreno nelle ultime tornate. Quarto posto finale per Jorge Lorenzo. Il maiorchino sembrava aver imbroccato finalmente la giornata giusta per tornare al successo issandosi al comando dopo il via, ma a metà gara è stato riassorbito dal gruppo ed ha chiuso piuttosto staccato dal podio, fornendo una prestazione positiva ma pagando un pesante divario dal compagno di marca Dovizioso. Mezzo disastro per la Yamaha. Il miglior pilota di Iwata è stato Zarco, quinto con la moto 2016, che si Ä™ dimostrata ancora una volta più costante della sorella maggiore di quest'anno. Dietro il francese i due ufficiali Vinales e Rossi, attardati da ripetute difficoltà in frenata e da un passo nel complesso inferiore alle attese. Alle spalle di Bautista, ottavo, vanno segnalati il nono posto del ducatista privato Baz ed il decimo di Kallio, collaudatore KTM al via come wild card. Undicesimo il vincitore dello scorso anno Iannone che conferma il brutto momento suo e della Suzuki, solo tredicesimo Aleix Espargaró con la migliore delle Aprilia.

Ritorno al successo per Franco Morbidelli in una Moto2 caratterizzata da una doppia carambola multipla al via che ha costretto al ritiro un terzo dei partenti. L'italiano ha autoritariamente regolato il compagno Alex Marquez e Luthi, ora a -26 in classifica. Bene anche Bagnaia, quarto, e Pasini, quinto.

Vittoria per distacco di Mir in Moto3. L'iberico ha marcato il settimo successo stagionale ipotecando il mondiale grazie anche alla giornata no del suo primo rivale Fenati, solo tredicesimo per problemi alle gomme in una gara negativa per i colori azzurri. 

Francesco De Giorgi

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