Gara di ritorno dei sedicesimi di finale di EL, gli azzurri in campo alle 19 ospiti del RB Leipzig.  Il 3-1 a favore dei tedeschi maturato al San Paolo impone gli straordinari agli uomini di Sarri per prolungare il cammino in Europa. Il tecnico partenopeo ruota ancora qualche giocatore ma, per far male fin dai primi minuti il Lipsia, schiera titolare il tridente offensivo composto da Zielinski, Insigne e Mertens. L’atteggiamento del Napoli è diverso rispetto alla gara di andata, maggiore aggressività in mezzo al campo e verticalizzazioni rapide. Tuttavia nel primo quarto d’ora sono i padroni di casa a sfiorare il gol. Tiro al volo dalla distanza di Sabitzer deviato da Tonelli con palla che sbatte sulla traversa e viene bloccata da Reina.

Intorno alla mezz’ora,  il Napoli alza i ritmi e prova più volte la conclusione con Hamsik e Insigne, ribattuta dalla folta e attenta difesa del Lipsia. Finora fuori dalle manovre Mertens, il belga tenta di sorprendere la difesa tedesca ma si lascia ingannare dalla linea molto alta e viene pescato spesso in fuorigioco. L’aggressività e le verticalizzazioni però portano i suoi frutti e al 32’ il Napoli sblocca il risultato. Azione in velocità degli azzurri con il tridente offensivo al completo che partecipa alla manovra: Mertens per Insigne, tiro a giro respinto corto da Gulacsi e tapin vincente di Zielinski sotto porta, 0-1.

Il primo tempo non riserva ulteriori emozioni, gli azzurri mantengono il possesso palla mentre il Lipsia cerca di ripartire quando può. Al ritorno dagli spogliatoi aumentano gli scontri a metà campo, tanti contrasti duri per il possesso della palla con il Napoli che vorrebbe velocizzare il gioco e i tedeschi che cercano di congelare i ritmi. Il muro tedesco tiene bene senza concedere troppo al Napoli, il giropalla degli azzurri diventa prevedibile sopratutto se fatto a ritmi bassi. A 20’ minuti dal termine Sarri manda anche Callejon in campo per il tutto per tutto. Assedio azzurro negli ultimi cinque minuti, il Napoli non ha più nulla da difendere ed attacca con 10/11 la metà campo nemica. All’85’ si riaprono le speranze partenopee: Allan in profondità per Callejon che crossa di prima intenzione e trova la deviazione vincente di Insigne che anticipa tutti e batte Gulacsi, 0-2. Il Napoli cerca disperatamente il terzo gol negli ultimi giri di orologio, rete che regalerebbe la qualificazione agli azzurri. Il Lipsia però resiste fino al 95’ e porta a casa l’accesso agli ottavi.

Gianluca Cotone