InfoNapoli24

#
 

Notizie » Sport » Motori

GP Thailandia Superbike: Rea e Davies tornano alla vittoria, in crisi Melandri

25/03/2018

GP Thailandia Superbike: Rea e Davies tornano alla vittoria, in crisi Melandri

Gare imprevedibili sul tracciato di Buriram, sede del GP di Thailandia delle Superbike, con le vittorie di Rea ieri e Davies nella manche odierna. A caratterizzare tutto il weekend il notevole caldo tropicale, che ha reso le gare più ingarbugliate del previsto, condizionando il rendimento dei piloti e soprattutto delle gomme. Gara 1 ha visto il ritorno alla vittoria di Rea, al primo successo stagionale con la sua Kawasaki malgrado un finale non irresistibile a causa di qualche problema di troppo alle coperture. Sul podio con lui ha concluso l’eroico Forés su una Ducati privata, che ha mancato di poco più di un secondo il risultato grosso e si è parzialmente ripetuto in Gara 2, nella quale ha colto la piazza cinque che lo ha posizionato in una incredibile terza posizione nella graduatoria mondiale. Ultimo gradino del podio per il redivivo Davies, che ha faticato non poco ad aver ragione di Camier, sempre più positivo sulla Honda al contrario del deludente compagno Gagne. Crisi per Sykes, sesto, e per Melandri, addirittura ottavo al termine di una gara in cui si è fatto notare principalmente per le oscillazioni della sua Ducati.

Gara 2 ha avuto uno svolgimento più caotico ed un finale meno prevedibile, dato che al fianco del vincitore in solitaria Davies hanno concluso le due Yamaha di Van der Mark e Lowes, quest’ultimo nonostante la sua moto stesse sfumacchiando da un fianco. Solo quarto Rea, la cui Kawasaki ha funzionato a singhiozzo ma non gli ha impedito di conquistare quei punti su Melandri (settimo e staccatissimo) che gli hanno permesso di riprendersi la leadership mondiale. In ogni caso la seconda frazione è stata interamente condizionata dal caldo e dal rendimento discontinuo degli pneumatici, che hanno costretto al ritiro nelle prime fasi un Sykes irriconoscibile. Da segnalare il ritorno di Savadori, che aveva saltato il primo round stagionale per la frattura della clavicola. L’italiano, con la spalla ancora fuori posto, ha chiuso con un dodicesimo ed un nono posto il suo weekend. Peggio è andata al suo compagno di squadra Laverty, portato al centro medico assieme a Baz per le conseguenze di una caduta occorsa loro durante Gara 2.

Vittoria di Randy Krummenacher in Supersport. Lo svizzero ha battuto il campione in carica Mahias al termine di una lotta conclusa a pochi centimetri dal traguardo dopo un sorpasso e controsorpasso con spallata finale. Adesso i due contendenti si trovano a pari punti in testa al
mondiale con sedici lunghezze di margine sul duo Caricasulo-Cortese, oggi rispettivamente terzo e quarto. Settimo posto finale per De Rosa e quindicesimo per il suo compagno in MV Badovini. Da segnalare l’assenza di Sofuoglu. Il turco ha dovuto alzare bandiera bianca per le conseguenze della brutta caduta in prova di Phillip Island, che gli permisero comunque di gareggiare all’epoca ma che si sono rivelate più gravi del previsto per la sua anca già martoriata dal terribile infortunio dell’anno scorso. I tempi di recupero per Sofuoglu potrebbero essere anche lunghissimi e lo spettro del ritiro potrebbe allungarsi sulla carriera del trentatreenne cinque volte campione del mondo della categoria.
Il prossimo appuntamento per le derivate di serie sarà tra tre settimane ad Aragon, dove inizierà anche la stagione, probabilmente l’ultima, della Superstock.

Francesco De Giorgi 

twitter