Il posticipo di domani sera allo stadio Ferraris di Genova chiuderà la penultima giornata di campionato e consegnerà quasi sicuramente il 7° scudetto consecutivo alla Juventus: solo una vittoria degli azzurri a Marassi e la concomitante sconfitta dei bianconeri all’Olimpico contro la Roma rimanderebbe il discorso all’ultima giornata quando anche l’aritmetica sarà costretta a piegarsi: in quell’occasione, infatti, se anche la Vecchia Signora dovesse perdere in casa contro il già retrocesso Hellas Verona, il Napoli dovrebbe ribaltare in appena due partite una differenza reti che al momento lo vede a -16 rispetto alla capolista. Le due gare saranno disputate in contemporanea, evento tanto invocato anche per le precedenti giornate ma che in pratica non è mai stato attuato fatto tranne qualche rara eccezione.

L’unico obiettivo che i partenopei possono realisticamente raggiungere in questo finale di stagione è battere il proprio record di punti: basterà una vittoria nelle ultime 2 gare ma non sarà facile perché la Sampdoria ci terrà a chiudere in bellezza davanti al proprio pubblico ed il Crotone potrebbe aver bisogno di punti salvezza all’ultima giornata al San Paolo; con 2 pareggi, invece, verrà eguagliata la quota 87 raggiunta la scorsa stagione; in ogni caso tutti e tre i gradini del podio di questa speciale classifica saranno occupati dal Napoli di Maurizio Sarri. Non sarà facile anche perché, come ha sottolineato lo stesso allenatore toscano, lo scudetto è stato perso nell’hotel di Firenze dove gli azzurri hanno assistito impotenti all’ennesimo scempio arbitrale di questo campionato; oltre al titolo, la formazione partenopea sembra aver perso motivazioni, come dimostrano le prestazione di Firenze ed in parte contro il Torino.

Per la sfida di Marassi dovrebbe essere confermata la formazione titolare con Milik al posto di Mertens: davanti alla porta difesa da Pepe Reina spazio, quindi, ad Hysaj a destra e Mario Rui a sinistra con Albiol e Koulibaly centrali difensivi. il trio di centrocampo dovrebbe essere composto da Allan, Jorginho ed Hamsik mentre in attacco, ail lati del bomber polacco, agiranno Callejon a destra ed Insigne a sinistra. Non è da escludere, però, che Sarri decida di far partire titolare qualche calciatore meno utilizzato in questa stagione: almeno uno tra Rog, Diawara ed Ounas, infatti, potrebbe essere schierato dal primo minuto. Il folletto belga, che ha ritrovato la via della rete nell’ultima gara casalinga contro il Torino, potrebbe subentrare nella ripresa al centro dell’attacco o al posto di Insigne. 

Fabrizio Infante