InfoNapoli24

#
 

Notizie » Sport » Motori

GP Monaco: Ricciardo vince nella noia generale davanti a Vettel e Hamilton

27/05/2018

GP Monaco: Ricciardo vince nella noia generale davanti a Vettel e Hamilton

Daniel Ricciardo, già ieri autore di una strepitosa pole position sul tracciato di Montecarlo, ha scritto il suo nome e quello della Red Bull nell’albo d’oro della gara più patinata dell’anno. Scattato in testa al via, l’australiano di chiare origini italiane non ha dovuto faticare più di tanto per contenere Vettel ed Hamilton, giunti in quest’ordine alle sue spalle, malgrado un problema alla power unit gli abbia fatto perdere potenza sin dalle prime fasi. Sostanzialmente, il gran premio si è svolto senza che accadesse nulla di importante fino a sei giri dalla fine, quando Leclerc ha tamponato violentemente Hartley alla chicane del porto a causa di quello che ad una prima analisi è sembrato più un guasto ai freni che un errore di guida. Tanta paura ma, per fortuna, nessuna conseguenza per i piloti.

Al termine del regime di virtual safety car, gli ultimi giri sono comunque scorsi senza sussulti, anche perché nel frattempo il doppiato Vandoorne si era frapposto tra Ricciardo e Vettel, congelando di fatto le posizioni per gli ultimi chilometri. Un gran premio, dunque, in cui ha vinto la noia e nel quale lo scenario suggestivo non riesce più a compensare la totale mancanza di sorpassi e di emozioni. Vetture troppo larghe e regolamenti tecnici complicatissimi hanno contribuito a rendere le gare del principato delle interminabili processioni, in cui solo incidenti e pioggia riescono a sparigliare le carte, spesso per le precarie condizioni di sicurezza che il tracciato per la sua stessa natura ha.

In tal senso, dovrebbe far riflettere il tempo di 1’10” con il quale Ricciardo ha marcato la pole position, cinque secondi più forte di quanto si girasse dieci anni fa, con vetture dotate di molta più cavalleria e regolamenti decisamente meno restrittivi. L’unico a dare spettacolo è stato il solito Max Verstappen. Costretto a partire dal fondo per aver sbattuto nell’ultima sessione di prove libere, l’olandese è stato l’unico ad offrire al pubblico qualche sorpasso e, aiutato da una tattica azzeccata che gli ha permesso di allungare a dismisura la prima parte di gara, è riuscito a risalire fino ad una buona nona posizione riscaldando l’atmosfera con una battaglia dura con il lentissimo Sainz.

Quanto agli altri, ai piedi del podio hanno chiuso in processione Raikkonen, Bottas ed Ocon, con un positivo Gasly settimo davanti a Hulkenberg. Sfortunatissimo Perez, la cui gara è stata rovinata da un pit stop lunghissimo a causa di un problema nella sostituzione di una gomma. Ritirato Alonso, fermato da un problema al cambio quando era in zona punti. Ennesima gara no per la Williams. Il team di Grove, già in difficoltà ad inizio stagione, ha compiuto due errori piuttosto grossolani, calzando le gomme sulla vettura di Syrotkin fuori tempo massimo e intervenendo sulla vettura quando questi stava scontando la penalità per quanto avvenuto prima, costringendolo ad una nuova penalizzazione. Se a questo si somma la foratura costata un giro a Stroll nelle prime tornate, non deve stupire che le due monoposto inglesi figurino agli ultimi due posti della graduatoria per di più doppiate. Prossimo appuntamento tra due settimane sul tracciato di Montreal, sul quale potrebbero accadere molte sorprese complice il meteo bizzoso tipico del Canada e dove Vettel tenterà di ridurre il gap di 14 punti che lo separa dal leader Hamilton dopo la gara di Montecarlo.

Francesco De Giorgi 

twitter